C’era la comunità bengalese, l’Imam di Catania, gli assessori comunali Villari e D’Agata in rappresentanza del Comune, ma anche associazioni e deputati nazionali regionali. Ma soprattutto c’erano i catanesi e le bandiere di Cgil, Cisl e Uil di Catania e dell’Anpi al sit in di stasera di fronte alla Prefettura di Catania organizzato dai sindacati per dire “No” alla cieca violenza del terrorismo e in segno di dolore e vicinanza alle vittime della strage di Dacca, dove ha perso la vita anche la catanese Adele Puglisi. Presenti le segreterie provinciali e molti militanti.
Nel giorno del lutto cittadino anche il prefetto di Catania ha voluto incontrare i manifestanti per manifestare solidarietà ufficiale. “La comunità bengalese di Catania, insieme a tutte le altre comunità presenti sul nostro territorio, esprime dolore e condanna per i recenti fatti tragici di Dacca– dice Sonia Alom, rappresentante sindacale – ribadiamo il nostro “no” alla violenza del terrorismo, esprimiamo vicinanza e cordoglio a tutte le vittime delle stragi”.