Lo scorso 14 luglio a Catania è stata siglata una partnership tra Osservatorio della Buona Sanità, CittadinanzAttiva Sicilia e Tribunale dei Diritti del Malato, finalizzata alla identificazione delle eccellenze e buone pratiche mediche, per spronare il Ssn. Il fine comune, nell’interesse dei professionisti medici e dipendenti SSN, è quello di identificare le carenze che ostacolano il perfetto funzionamento del sistema “Sanità Italia”, ultimamente vessato da grandi problemi inerenti principalmente la sfera politico-amministrativa, che innegabilmente va avanti con il sacrificio del personale che spesso opera in condizioni non idonee e con poche tutele.
“Certamente – ha dichiarato il dott. Carmelo Puglisi, Presidente OBS – da questa collaborazione scaturisce un grande momento di confronto, oltre che un riconoscimento lusinghiero per il team Obs Sicilia (ass. No profit nata in seno ad UGIPI ed “incubata” dalla Sicilian Venture Philanthropy Foundation), anche a favore dell’impegno profuso dalla categoria dei medici, players spesso non valorizzati da una burocrazia statale ormai opprimente”.
Un plauso all’iniziativa arriva anche dall’Avv. Luigi Randazzo, Presidente nazionale UGIPI, che afferma: “Ancora una volta, si registrano delle sinergie di strategica importanza per la valorizzazione del merito ed il sostegno delle categorie in un settore così delicato come quello della sanità”.
L’impegno comune è di provvedere a certificare il meglio e proporre migliorie del sistema con massima forza.
L’Osservatorio nasce con l’obiettivo di segnalare eccellenze e casi di Buona Sanità segnalati anche dalla cittadinanza tramite mail e sito internet (www.osservatoriobuonasanita.it), attraverso un sistema di valutazione e validazione scientifico certificato dalla presenza di professionisti medici e valutatori Laici” delle associazioni.
