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La foresta come forma d’arte che stimola una riflessione sull’equilibrio tra natura e agire umano. E’ la personale fotografica di Pino Ninfa dal titolo “Dal cibo all’energia. Un viaggio in Amazzonia” che dal 17 settembre al 2 ottobre sarà visitabile alla Fondazione Grimaldi di Modica.

pino-ninfa-castagno-bruciato-p-er-diforestareL’esposizione è frutto della collaborazione tra la Fondazione Grimaldi, l’Istituto di scuola superiore “Galilei­-Campailla” di Modica e il Gruppo Fotografico Luce Iblea di Scicli. “Dal cibo all’energia. Un viaggio in Amazzonia”, già in mostra alla Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso, realizzata con il supporto dell’Unione Europea e in collaborazione con Cesvi, organizzazione non governativa impegnata in tutto il mondo con progetti di lotta alla povertà, nasce dall’idea di unire più aspetti legati alla foresta amazzonica per portarli a conoscenza della società civile. Per fare questo, il linguaggio della fotografia ha svolto un ruolo importante nell’osservare e raccontare equilibri tra le ragioni della natura e il necessario e inevitabile intervento dell’uomo.

Obiettivo finale del progetto, realizzato fra il 2012 e il 2014 nella regione di Madre de Dios nel bacino amazzonico peruviano e boliviano ed in particolare nelle province di Tambopata (Puerto Maldonado) e del Manu (Salvacion), è quindi la sensibilizzazione dello spettatore nei confronti di temi ambientali, per una maggiore consapevolezza dell’agire, chiave di volta per un futuro migliore da poter regalare a se stessi e agli altri.

contadino-raccoglie-la-noce-brasiliana-photo-ninfa-Nello specifico i temi affrontati riguardano la gestione sostenibile per la conservazione della foresta amazzonica; il frutto come denuncia; la foresta come fonte di produzione dell’energia elettrica, con la creazione di una centrale elettrica alimentata dalle bucce della noce amazzonica; l’aiuto e il sostegno degli abitanti della foresta, attori indispensabili per il recupero delle aree dismesse o bruciate della foresta, attraverso progetti nazionali e internazionali che cerchino di costruire percorsi e attività sostenibili a livello ambientale e economico, fra cui un percorso di turismo responsabile da condividere con gli abitanti, come ad esempio l’agro-forestazione, la coltivazione che prevede nello stesso spazio alberi da frutto e da legno per usi industriali, esempio virtuoso che vede la partecipazione dei beneficiari dei terreni insieme agli studenti di vario grado a cui viene insegnato il percorso che va dalla semina alla raccolta.

noce-brasiliana-photo-ninfaL’opening della mostra alla Fondazione Grimaldi, in programma per sabato 17 settembre alle 18.30, vedrà la partecipazione dell’autore che da anni segue progetti legati allo spettacolo e al reportage. Dal 1994, con Heineken, ha curato la documentazione di vari eventi, fra cui la prima edizione dell’Heineken Jammin’ festival e le edizioni di Umbria Jazz Summer & Winter. È fotografo ufficiale di diversi festival jazz, dell’Orchestra Nazionale Jazz in Italia e della filiale italiana del Blue Note, dalla sua apertura fino al 2004. Con Porsche Italia, Fiat Iveco e Level Fabergè  ha realizzato campagne pubblicitarie e solidali. Da anni sviluppa con le ONG, fra cui Emergency, Amani, CBM Italia e Cesvi, progetti sulla solidarietà.

La mostra, allestita con il contributo della Banca Agricola Popolare di Ragusa, sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

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