Ieri, in ottemperanza alle disposizioni impartite dal Questore, personale della Polizia di Stato della Questura di Catania, ha effettuato numerosi controlli a tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Particolare rilievo ha assunto il controllo al “Monfalcone Caffè” nell’omonimia via.

“Monfalcone Caffè”
Sin da subito, sono state evidenziate scarse condizioni igienico sanitarie nonché la presenza di insetti infestanti (Blatta Americana) nella zona laboratorio. Inoltre, all’interno di diversi congelatori, la presenza di un’ingente quantitativo di alimenti surgelati all’origine e posti in vendita come freschi e ciò in quanto da nessuna parte emergeva che i suddetti prodotti fossero surgelati. Comunque, la prevalenza dei prodotti surgelati erano regolarmente tracciati e muniti di etichetta. Il titolare dell’attività in argomento, è stato indagato in stato di libertà ai sensi degli artt. 5 lettera “B” legge 283/62, per ciò che riguarda il cattivo stato di conservazione degli alimenti, e art. 515 C.P. per frode in commercio.
L’attività di laboratorio è stata sospesa ai i sensi dell’art.8 decreto legislativo 507/99 in attesa del ripristino delle condizioni igienico sanitarie. Nell’attività il Reparto Annona dei Vigili Urbani ha irrogato al titolare diverse sanzioni amministrative, per svariati migliaia di euro, per occupazione del suolo pubblico – poiché occupava un ingente spazio sotto i portici di via Monfalcone – e in quanto, in possesso di un’autorizzazione Bar tipologia “B”, al momento del controllo, l’attività era diretta alla somministrazione di cui alla tipologia “A”, ristorazione e somministrazione pasti.

“Nuovo Cafè Alcalà”
Ulteriore fatto di rilievo, riguarda il controllo effettuato al “Nuovo Cafè Alcalà”, nell’omonima Piazza. Anche in questo caso, il personale della Polizia di Stato e dell’Asp Igiene Pubblica ha accertato nella zona laboratorio la presenza di insetti infestanti (blatte germaniche e anellidi). Altresì, riscontrate scarse condizioni igienico sanitarie e all’interno dei congelatori la presenza di un significativo quantitativo di alimenti surgelati posti in vendita come freschi, infatti da nessuna parte emergeva che i suddetti prodotti fossero surgelati. Il titolare è stato indagato in stato di libertà ai sensi degli artt. 5 lettera “B” legge 283/62, per ciò che riguarda il cattivo stato di conservazione degli alimenti, e art. 515 C.P. per frode in commercio. L’attività di laboratorio è stata sospesa ai i sensi dell’art.8 decreto legislativo 507/99 in attesa del ripristino delle condizioni igienico sanitarie. Il Reparto Annona, anche in questo caso, ha sanzionato il titolare per occupazione del suolo pubblico.
In entrambi i casi, le prove sono state congelate tramite documentazione fotografica e video, opportunamente effettuate dal personale della Polizia Scientifica.

Autofficina
A tutela dell’ambiente, sono stati effettuati controlli in zona San Cristoforo. In via Cristoforo Colombo, indagato in stato di libertà ai sensi dell’art. 256 L. 152/06 S. M., titolare di due adiacenti autofficine meccaniche, una delle quali totalmente abusiva e pertanto si è proceduto al sequestro della medesima. In via Plaia controllata un’attività di gommista e, visto che il titolare B. R. era privo delle prescritte autorizzazioni, si è proceduto al sequestro delle gomme e dell’attrezzatura presenti. Ancora, in via Archimede, indagato in stato di libertà V. G. in quanto esercitava l’attività di autolavaggio in modo totalmente abusivo e senza la prescritta autorizzazione per lo scarico dei fanghi nel sottosuolo. Vista la tipologia degli interventi, è stato richiesto anche l’ausilio della Polizia Provinciale competente in materia di reati ambientali. Sono stati accertati, inoltre, due furti di energia elettrica nell’attività di Gastronomia in via Pardo e gestita da A. F. e nella macelleria “L’angolo delle carni” di via Gisira e gestita da S. T. C. Infine in via Guglielmo Oberdan, all’interno di un negozio cinese, sequestrati 1050 pezzi di merce per mancanza di etichettatura.