“Il problema della discarica tra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, fonte di enormi preoccupazioni e disagi per gli abitanti dei due grossi centri abitati, è all’attenzione del Governo nazionale. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha dimostrato grande interesse per la questione, prendendo iniziative concrete per tutelare i residenti e annunciando una sua prossima visita in provincia di Catania”. Lo ha affermato il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, stamattina durante la conferenza stampa al Comune di Misterbianco. Berretta era presente anche giovedì sera a Roma all’incontro con il ministro Galletti insieme ai sindaci di Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, Nino Di Guardo e Anastasio Carrà.
“Durante il confronto abbiamo rappresentato al ministro le profonde preoccupazioni di due grosse comunità che fanno i conti con i pesanti disagi dovuti alla vicinanza del mega impianto, una vicenda su cui ho fatto numerosi atti parlamentari, iniziative politiche e richieste di chiarimenti e maggiore trasparenza, a partire dai compensi stabiliti dalla Prefettura per i commissari della Oikos” spiega Berretta. “Abbiamo ricevuto molte rassicurazioni, a partire dal fatto che il Ministero non procederà più ad alcuna intesa con la Regione Sicilia per rinnovare la proroga emergenziale a Valanghe d’Inverno, se prima la Regione non procederà ad avviare una gara internazionale per portare i rifiuti all’estero”.
“Inoltre, facendo seguito alle ripetute richieste e al contenuto dell’interrogazione parlamentare che abbiamo presentato da ultimo assieme a Chiara Braga, deputata e responsabile nazionale Ambiente del Pd, il Ministero verificherà perché non sia ancora stata avviata la bonifica della discarica Tirití, nonostante il progetto di bonifica della ditta Oikos sia già stato presentato all’Arpa – prosegue il deputato etneo – Inoltre l’impegno del ministro é rivolto a far sí che si conferisca a Valanghe d’inverno solo il secco e non più i rifiuti umidi non biostabilizzati, origine di cattivi odori e liquami”.
“Il Ministero si occuperà anche di verificare i dati elaborati dall’Arpa relativi all’inquinamento di un territorio che da decenni ospita la discarica a pochi passi dai due centri abitati, dati preoccupanti come abbiamo ribadito al ministro Galletti – conclude Berretta – Sono stati fatti diversi passi in avanti, proseguiremo a monitorare la situazione e a far valere le giuste istanze dei cittadini”.