Moda e dintorni

In uno spot sul giubbotto retroriflettente, Karl Lagerfeld (rinomato stilista francese) diceva: “È brutto e non sta bene addosso a nessuno, ma potrebbe salvarti la vita”

La giovane startup francese Urban Circus ha smentito la dichiarazione di questo guru della moda creando una collezione che, pur rispettando le norme in materia, non ha niente in comune con i tradizionali giubbotti retroriflettenti.

(PRNewsFoto/Urban Circus)

(PRNewsFoto/Urban Circus)

Alla moda, con uno splendido taglio e conforme alle norme (EN1150 o ISO 20471), il giubbotto retroriflettente non è più né brutto né giallo, ma diventa un capo di alta sartoria che viene e trae ispirazione direttamente dalla strada. La sicurezza stradale si fa divertente e colorata.

Lo stile si accorda ai nuovi mezzi di trasporto e al successo della moderna mobilità elettrica urbana, per la quale la collezione è stato appositamente pensata.

Un giubbotto hi-tech

Urban Circus si erge a orgoglioso rappresentante della moda hi-tech francese. La nuova collezione è stata finalmente presentata dopo un anno di ricerca e sviluppo,   curata in ogni minimo dettaglio:

  • LED intermittenti integrati
  • Muffole termoisolanti
  • Tasche per dispositivi GPS tattili
  • Materiali morbidi, traspiranti e impermeabili
  • Conformità alle norme di alta visibilità
  • Materiali traspiranti e impermeabili
  • Giubbotti reversibili, con un lato più elegante.

La sicurezza come elemento chiave

Urban Circus rivolge una particolare attenzione alla sicurezza stradale e al suo contesto: non a caso annovera tra i propri partner la compagnia assicurativa MAIF, la delegazione per la sicurezza stradale francese e il comune di Parigi.

Visibili da una distanza di oltre 250 metri, a differenza dei normali 30 metri, i giubbotti consentono ai conducenti di avere a disposizione 2 secondi in più per poter reagire ed evitare possibili collisioni.

Il 70% degli indicenti stradali è legato alla visibilità, un problema che si aggrava notevolmente in questo periodo dell’anno. Il nostro obiettivo è quello di ridurre tali rischi estendendo il più possibile l’utilizzo dei giubbotti retroriflettenti.

La startup in espansione

Il successo di Urban Circus è legato all’approccio dell’azienda verso gli utenti della strada e alla collaborazione con importanti aziende e organizzazioni:

  • Volt corp (Io chic, egret, evolve, yuneeck)
  • Ninebot
  • Wheelers
  • Viparis
  • Coursier.fr
  • SNCF
  • Comune di Parigi

Prenotabili su Kickstarter, i capi della nuova collezione sono un’eccezionale dimostrazione del “savoir-faire” della giovane startup francese. Il mondo ha appena iniziato a conoscere Urban Circus e il meglio deve ancora venire.

 

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