Sono finiti in manette due pericolosi “topi d’appartamento” seriali e a catturarli sono stati gli agenti delle Volanti che, nella nottata di ieri, hanno fermato Pietro Gangi, catanese, residente nel quartiere “Librino”, classe ’77, pluripregiudicato e Salvatore Gino Asiatico, catanese, residente al “Villaggio Sant’Agata, classe ’84.
Particolare il modus operandi del duo che si avvaleva dell’agilità fisica dell’Asiatico il quale si arrampicava lungo tubature, grondaie e impalcature per entrare negli appartamenti presi di mira, senza curarsi della presenza dei proprietari che – vista l’ora – dormivano nei loro letti. I fatti hanno avuto luogo la notte scorsa, intorno alle ore 03:00, quando una Volante, transitando per via Vecchia Ognina, ha notato uscire da uno stabile i due pregiudicati, peraltro già noti ai poliziotti; la circostanza che i due non abitassero nello stabile dal quale erano usciti e il fatto stesso che avessero già avuto a che fare con la giustizia, ha generato sospetti. I due uomini, però, notando la presenza della Volante che li seguiva, hanno subito accelerato l’andatura, fuggendo per le vie limitrofe: sull’asfalto hanno lasciato una borsa da donna di colore chiaro che è stata immediatamente recuperata. All’interno sono stati rinvenuti i documenti intestati a una persona residente proprio nella via in cui si trova lo stabile dal quale i due erano usciti, a riprova del fatto di come, effettivamente, fosse stata oggetto di furto.
Quindi, sono stati allertati tutti gli altri equipaggi e, attraverso le descrizioni dettagliate dei malviventi, i due individui sono stati intercettati all’interno di una sala giochi in via San Nicolò al Borgo, nella quale si erano introdotti nella speranza di riuscire ad eludere i controlli. Una volta bloccati e perquisiti, i poliziotti hanno rinvenuto addosso ai due altra refurtiva: un portafogli con dentro la somma di danaro di 45,00 euro, un mazzo di chiavi di casa di un’altra abitazione oggetto di furto, tre orologi, 2 powerbank, 1 selfiestick, 1 carica batteria da smartphone e un lettore MP3
Quanto rinvenuto è stato riconsegnato alle vittime dei due furti in abitazione, poi accertato essere stati perpetrati in via Vecchia Ognina e in via Sardo, recatesi in Questura per sporgere le denunce. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Asiatico e Gangi sono stati rinchiusi nella Casa Circondariale Piazza Lanza, in stato di fermo.
Sono in corso indagini per appurare la responsabilità dei due fermati in ordine a un altro furto in appartamento commesso in via Macallé circa un mese fa di ulteriori furti in appartamento commessi in simili circostanze.