Il 28 Dicembre il Comitato Comunale di Catania, di Sicilia Futura, così come concordato nella precedente riunione, ha consegnato i giocattoli all’Associazione “Rinascendo onlus” per destinarli ai bambini ricoverati al reparto di Pediatria dell’ospedale Garibaldi di Nesima.
Alla presenza del Segretario Comunale di Catania Silvio Di Napoli, di Stefano Galatà, Francesco Ingoglia, del Capogruppo al Consiglio Comunale Carmelo Coppolino, Angela Cerri, Teresa Pizzo, Rosario Luca, Andrea Arcidiacono e di alcuni componenti del comitato catanese, si è voluto dare un segnale di sensibilità e prossimità verso chi è sofferente ed afflitto da gravi patologie ed, in particolare, attimi di gioia e spensieratezza ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria.
Il segretario politico Silvio Di Napoli nel ringraziare l’associazione per avere accettato la donazione di giocattoli, si è detto emozionato e contento per la numerosa partecipazione, poichè il gesto ha anche un valore simbolico in quanto voluto non solo per testimoniare solidarietà ed affetto ma, soprattutto, per incarnare un nuovo modo di fare politica ed essere realmente vicini alle persone e famiglie sofferenti, anche rivolgendo nell’intimo del proprio cuore una preghiera di aiuto e speranza per chi soffre. Sono altresì intervenuti: il Dott. Placido Amodio, medico, che ha posto in rilievo come l’attività di volontariato sia utile all’interno dell’ospedale; Francesco Ingoglia si è soffermato sulla sensibilità che ha mostrato l’intero comitato catanese nel donare giocattoli e sorrisi ai bambini sofferenti; Carmelo Coppolino nel lodare l’iniziativa si è reso da subito disponibile ad aiutare l’associazione come medico e consigliere comunale di Catania; Stefano Galatà ha confermato la volontà di supporto di Sicilia Futura per ogni iniziativa associativa; Angela Leonardi, presidente dell’associazione Rinascendo, nel ringraziare tutti i presenti e soprattutto la segreteria comunale di Sicilia Futura, ha accolto con piacere l’iniziativa ed i diversi giocattoli che sono stati donati, evidenziando peraltro tutte le difficoltà che sta incontrando nel portare avanti una realtà associativa che ha l’obiettivo di creare una struttura sanitaria indirizzata verso gli indigenti e che funga anche da supporto psicologico. Alla fine degli interventi si è proceduto alla consegna dei giocattoli ed alle foto di rito per suggellare un momento di gioia e condivisione.