Nel torneo di Promozione la gara tra l’Asd Città di Ragusa e il Città di Mascalucia si è disputata su un campo ai limiti della praticabilità, a causa delle avverse condizioni del tempo, questo ha penalizzato i ragusani, squadra più tecnica, che, nonostante un assedio durato quasi novanta minuti, ha vinto di stretta misura a dieci minuti dal termine e grazie a un calcio di punizione di Carmelo Bonarrigo.
Gli azzurri iblei allenati da Calogero La Vaccara, privi del bomber Nicola Arena, squalificato, si sono affidati in avanti al tridente Vicari, Daniele Arena, Incardona. E, in effetti, i calcoli del tecnico si sono dimostrati validi, già nelle prime battute del match, quando Daniele Arena è andato a segno. Nel finale di tempo, però, dopo un’azione abbastanza macchinosa, gli ospiti sono riusciti a pareggiare il conto. Nella ripresa, nonostante i ripetuti assalti, il Città di Ragusa non è riuscito a passare anche perché il Mascalucia si è chiuso nella propria metà campo, con ben nove uomini, rendendo vano ogni tentativo di manovra da parte dei padroni di casa. Soltanto nel finale, come detto, la situazione si è sbloccata, a vantaggio dei locali, che sono riusciti a centrare i tre punti grazie alla punizione di Bonarrigo, una perfetta palombella che ha scavalcato la barriera superando il portiere ospite.
“Mi spiace ripetermi – sottolinea l’allenatore La Vaccara – ma, come ho già detto in tempi non sospetti, non esistono partite facili. Da qui alla fine, ogni gara sarà come una finale. Stiamo cercando di rispettare il più possibile i nostri programmi per dare corpo alle ambizioni di tutta una città. Ma ci vuole la massima attenzione e la massima concentrazione. Perché è chiaro che ogni errore si pagherebbe parecchio e non possiamo concederci distrazioni di sorta”.