Come consigliere comunale e vice presidente della Commissione all’Ecologia di Catania Sebastiano Anastasi, chiede al Sindaco Bianco di attivarsi immediatamente contro i continui attacchi che branchi di cani randagi perpetrano nei confronti dei poveri cittadini.
“In questo contesto annuncio iniziative eclatanti – spiega Anastasi – per cercare di risolvere il problema. Ma andiamo con ordine. Nel corso dei miei continui sopralluoghi sul territorio mi sono reso conto che il servizio per la lotta al randagismo del comune presenta grosse carenze e lagune organizzative. Tutto ciò è inaccettabile visto che parliamo di un servizio di vitale importanza per il capoluogo etneo. E’ fondamentale, in questo contesto, tutelare l’animale che in strada, oltre ad essere soggetto a maltrattamenti, sviluppa un forte senso del territorio. La conseguenza inevitabile è che qualsiasi “invasore”, sia esso anziano o bambino, diventa una potenziale minaccia e così scatta l’aggressione”.
“Rispetto al passato il fenomeno ora è in costante aumento. – continua Anastasi – Le procedure previste in questi casi sono lunghe e complesse e, nel frattempo, la gente si lamenta perchè si sente abbandonata dalle istituzioni. Da tre anni segnalo un branco di vaganti all’interno del Maas che aggredisce chiunque cerchi di entrare dentro l’impianto. Stesso scenario nei pressi del Palagalermo: anche in questo caso nessuna risposta da parte dei soggetti interessati e, nel frattempo, i cani hanno aggredito un’anziana e terrorizzato un ragazzo disabile. La goccia che comunque ha fatto traboccare il vaso, facendo scendere la gente in strada, è il branco che scorazza tra via degli Ulivi e il viale Benedetto Croce. Cani che aggrediscono le persone e uccidono i gatti dentro i condomini. Per tutte queste ragioni ribadisco la necessità che il sindaco dia risposte immediate ai cittadini”.