Dopo il pari in casa del Fondi il Catania di Pino Rigoli ha centrato oggi pomeriggio al “Massimino” la prima vittoria del 2017 superando la Reggina di Karel Zeman per 3-1 grazie alle reti del ritrovato Marchese, del bomber Tavarez e di Russotto, subentrato a Di Grazia nella ripresa. La squadra rossazzurra, dopo aver sbloccato quasi subito il risultato, ha raddoppiato e chiuso la prima frazione sul 2-0, ha avuto altre occasioni per segnare, ma anche dovuto arginare le ripartenze della Reggina che, proprio a fine gara, ha accorciato le distanze, ma i rossazzurri quasi nel recupero hanno allungato chiudendo la partita.
Buone in casa rossazzurra le prestazioni di Tavares, Marchese, Mazzarani, Di Grazia e Russotto, da collaudare meglio il nuovo modulo di gioco (3-4-3) di Rigoli. Infortunio per Baldanzeddu sostituito da Parisi nel secondo tempo. Nella seconda frazione in campo, oltre a Russotto per Di Grazia, anche Fornito per Mazzarani.
Etnei in vantaggio al 5′, dopo aver rischiato per qualche pericolosa incursione degli ospiti, con il ritrovato e nuovo arrivato Marchese su corner di Di Grazia insaccava di testa, festeggiando così il ritorno al “Massimino”. Partita in discesa quindi per i padroni di casa? Tutt’altro, infatti la Reggina non si perdeva d’animo ed il Catania rischiava due volte il pari con la traversa colpita da De Francesco e con il tiro da lontano di Botta, deviato in tuffo da Pisseri.
Al 32′ comunque arrivava il raddoppio dei rossazzurri: lancio preciso di Di Grazia per Mazzarani che faceva la torre per il bomber Tavares abile a girarsi ed a battere Sala, segnando così il suo primo gol con la nuova maglia. Il primo tempo si chiudeva sul 2-0 per il Catania ma la Reggina non appariva per nulla rassegnata, anzi cercava di colpire in contropiede soprattutto con l’insidioso De Francesco.
Nella ripresa proprio De Francesco al 5′ si rendeva pericoloso con una punizione dal limite che sorvolava la traversa, mentre Botta salvava la Reggina mettendo in corner l’assist di Tavares per Mazzarani.
Al 38′ però gli ospiti accorciavano le distanze: un tiro di De Francesco, il più pericoloso della Reggina, deviato da un difensore etneo, metteva fuori causa Pisseri e si insaccava per il 2-1. Nel finale e nei 4′ di recupero gli ospiti provavano a centrare il pari, ma il Catania con Russotto, subentrato a Di Grazia, blindava la vittoria segnando il 3-1 al 90′. Il rossazzurro, approfittando di un errore di un avversario, si involava verso la porta e con un tocco angolato superava Sala in uscita. La gara si chiudeva quindi sul risultato di 3-1 e con la squadra di Rigoli che centrava così la prima vittoria del nuovo anno.
Un Catania, quello visto oggi al “Massimino” che pur non facendo faville e sprecando qualche occasione, è stato alla fine cinico e concreto. Una squadra che, col nuovo modulo, ha rischiato, si è poi coperta col 3-5-2, ma ha comunque portato a casa tre punti importanti e che la vedono ora settima con 32 punti e in piena zona play off, in vista della sfida con la capolista Matera, sempre al “Massimino”, il prossimo 7 Febbraio alle ore 20.45.