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Prosegue senza sosta la campagna social “stellare” di Telefono Azzurro contro il bullismo, una prestigiosa e quotidiana sequenza di videomessaggi registrati da un ricco parterre di celebrità, uniti in un solo coro: #NONSTIAMOZITTI. La campagna, iniziata a metà gennaio con il lancio affidato a Francesco Totti – in grado di coinvolgere migliaia di utenti fra visualizzazioni e condivisioni – è poi proseguita nei giorni successivi con altri testimonial Telefono Azzurro, come Alvaro Soler, Alex Zanardi, Amadeus, Alvin, Enrico Lucci, Dolcenera, Arisa, Juliana Moreira, Andrea Dovizioso, Anna Safroncik e Luca Marin (il motociclista fratello d’arte di Valentino Rossi). Il loro messaggi hanno avuto una diffusione virale nel popolo del web, soprattutto tra i giovanissimi.

L’operazione #Nonstiamozitti si concluderà il 7 febbraio, in occasione della prima Giornata Nazionale contro il Bullismo. In arrivo nei prossimi giorni anche i videoclip dello “zar” della pallavolo Ivan Zaytsev, di Elisabetta Gregoraci, Edoardo Stoppa, la Web star Edoardo Mecca, Leonardo Fiaschi, il centauro Lorenzo Baldassarri e lo sciatore Simone Origone.

Una parata di stelle al fianco di Telefono Azzurro, protagonista dal 1987 di una quotidiana lotta in difesa dei diritti dei bambini e adolescenti attraverso azioni concrete messe in pratica dal proprio Centro Nazionale di Ascolto, al prezioso lavoro condotto nelle scuole e al numero 1.96.96, gratuito e attivo 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno.

A seguito di un Protocollo siglato con il MIUR Telefono Azzurro è stata indicata “Linea nazionale di contrasto al fenomeno del bullismo”. Un canale aperto con bambini, genitori e insegnanti che vogliono segnalare situazioni di violenza a scuola, cui si aggiunge anche la chat (www.azzurro.it/chat). Il protocollo prevede anche attività di sensibilizzazione, prevenzione e formazione nelle scuole, con azioni mirate messe in atto da personale specializzato.

Solo una minoranza però, si confida e informa gli adulti delle violenze che sono costrette a subire. Per questo motivo è fondamentale rompere il silenzio e aiutare le vittime a superare la vergogna e a capire che solo parlando potranno interrompere la spirale di violenza in cui sono coinvolte.

Telefono Azzurro è una onlus nata nel 1987 con lo scopo di difendere i diritti dell’infanzia. L’associazione è stata fondata a Bologna dal Prof. Ernesto Caffo, docente di neuropsichiatria infantile all’Università di Modena e Reggio Emilia.

Telefono Azzurro promuove un rispetto totale dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Con le sue attività ogni giorno promuove le loro potenzialità di crescita e li tutela da abusi e violenze che possono pregiudicarne il benessere e il percorso di crescita. Ascolta ogni giorno bambini e adolescenti e offre risposte concrete alle loro richieste di aiuto, anche attraverso la collaborazione con istituzioni, associazioni e altre realtà territoriali.

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