Dolce, salato, inebriato

Il pistacchio verde di Bronte dop, il più buono al mondo, questa mattina ha fatto bella mostra di se alla conferenza stampa di presentazione della 28’ edizione dell’Expo del Pistacchio di Bronte.

All’interno del Palazzo Platamone di Catania è stata presentata la 28’ edizione della manifestazione che si svolgerà dal 22 al 24 settembre e dal 29 settembre al primo di ottobre. Così alla presenza del sindaco di Catania Enzo Bianco, il primo cittadino di Bronte, Graziano Calanna, ha presentato l’evento che quest’anno è realizzato in collaborazione con la Pro Loco. “E’ un evento di straordinaria importanza – ha affermato Bianco – l’Etna offre uno straordinario patrimonio di biodiversità, ed il pistacchio è fra i prodotti più rinomati”.

“Due fine settimana – ha aggiunto il sindaco Calanna –  dedicate al pistacchio per un evento che ha valicato i confini regionali e nazionali. Quando nel mondo si parla di pistacchio di pensa a quello di Bronte e questo per noi è motivo di grande orgoglio”.

A descrivere un po il programma il presidente della Pro Loco di Bronte Dario Longhitano: “Quest’anno sono tante le novità – ha affermato – a cominciare dal Villaggio del gusto realizzato con l’istituto Alberghiero. A Bronte ci saranno gelatieri di fama nazionale che renderanno omaggio al nostro pistacchio”.

Presenti al tavolo dei relatori anche il vice sindaco di Bronte, Vittorio Triscari, il presidente Consorzio di Tutela del Pistacchio Verde di Bronte Dop l’europarlamentare Michela Giuffrida e l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo. Presenti anche la Giunta municipale di Bronte, il presidente del Consiglio comunale di Bronte, Nino Galati, e diversi consiglieri comunali. E se Michela Giuffrida ha sottolineato l’importanza delle politiche comunitarie per consolidare le realtà agricole di eccellenza come il pistacchio, l’assessore Barbagallo ha sottolineato le partnership che fanno di questo Expo una vetrina nazionale: “L’Expo del pistacchio – ha concluso Barbagallo – è una delle nostre manifestazione enogastronomiche di eccellenza famosa nel mondo. Quest’anno la partnership importanti con il ministero delle Attività culturali e del Turismo, con Slow food e con la Ferrovia Circumetnea che permetterà di raggiungere l’Expo con il treno del pistacchio. Forte – ha concluso – anche la presenza Unesco con i pupi siciliani della famiglia Napoli”. 

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