Sabato 14 Ottobre, a Catania, Veronica Musumeci, coordinatore regionale del Movimento Animalista, ha presentato “l’Agenda per un paese migliore”, le linee programmatiche della nuova formazione politica per le elezioni nazionali. Il Movimento, nato solo pochi mesi fa, pone la tutela degli animali e dei loro diritti in cima alle sue priorità. Dice sì al riconoscimento in Costituzione e quindi nelle leggi degli animali come esseri senzienti e portatori di diritti. Si batte contro ogni forma di violenza e di sfruttamento degli animali, per aumentarne la protezione e migliorare la convivenza tra l’uomo e gli altri esseri senzienti. Con alcune priorità già definite, quali la riforma costituzionale perché l’esigenza di una maggior tutela degli animali sia recepita al più alto livello e l’inasprimento delle pene per chi li maltratta e li uccide; il divieto di sfruttarli per divertimento o per alimentare l’industria del superfluo; la lotta al randagismo e la tutela degli equini; il superamento dei divieti che limitano la libera circolazione con animali al seguito; l’introduzione di un sistema sanitario agevolato per pagare le cure veterinarie nelle famiglie meno abbienti.
Il Coordinamento regionale
Tra i vari punti dell’Agenda particolare attenzione ricopre quello relativo alla riqualificazione del territorio; la lotta al dissesto idrogeologico e le bonifiche dei siti inquinati con un rinnovato impegno per la gestione delle acque e del territorio; un vero rilancio delle aree protette e l’affermazione concreta del principio “chi inquina paga”.
“Il Movimento – ha spiegato la Musumeci- propone misure per applicare le leggi che abbiamo sui portatori di handicap, per favorire il lavoro femminile, per punire più severamente la violenza contro le donne, contro i minori, contro i disabili, per ridurre ragionevolmente i costi della politica”, una ricca agenda di governo che abbraccia welfare, sociale, tutela dell’ambiente, riforme come la riduzione dei parlamentari; la sicurezza, il lavoro (abbattimento del cuneo fiscale), ricerca e bioetica (no alla clonazione, umana e animale), l’ambiente con l’istituzione del ministero della Sostenibilità.
Ad impegnarsi in prima persona per la realizzazione di questo programma, in tutta l’Italia, sono centinaia di attivisti e proprio ieri, a Catania, il coordinatore regionale del Movimento Veronica Musumeci ha colto l’occasione per presentare i componenti del coordinamento della regione Sicilia: Luca Bertino vice coordinatore regionale del Movimento Animalista per la Sicilia; responsabile per la provincia di Catania Giuseppe Panassidi; per la provincia di Palermo Beatrice Feo Filangeri; per la provincia di Ragusa Laura Giampiccolo e per la provincia di Messina Tancredi Rizzotti.
“Il Movimento animalista– ha concluso il coordinatore regionale Veronica Musumeci- vuole creare solide radici sul territorio. E’ per questo che è aperto a quanti vorranno porre alla nostra attenzione segnalazioni, sollecitazioni e suggerimenti”.
