Cronaca

In occasione dei “Dialoghi sulla Costituzione”, incontro culturale a chiusura della mostra itinerante della Costituzione, esposta al Castello Ursino dal 5 al 19 ottobre, il sindaco di Catania, Enzo Bianco, nella “Sala Bellini”, del Palazzo degli Elefanti, alla presenza delle Autorità cittadine, ha ricordato ed elogiato Giorgio La Pira, siciliano, sindaco di Firenze e Padre Costituente , relatore in commissione costituente dell’articolo 2 della Carta costituzionale, che sancisce i diritti della persona umana e i principi e valori della solidarietà politica, economica e sociale,

In occasione del 30° anniversario della morte di Giorgio La Pira, il Consiglio comunale dei ragazzi dell’Istituto Parini, da me coordinato, ha visitato i luoghi di La Pira a Firenze e a Pozzallo e con i ragazzi si è ritenuto importante che la città di Catania ricordasse un così illustre grande siciliano, Padre costituente.

La “vela” inaugurata il 5 novembre 2008

Quando nel 2008 fu abbattuto il ponte di Ognina e si realizzò la grande rotonda, il Consiglio comunale dei Ragazzi dell’Istituto Parini ha progettato il disegno della fontana, scegliendo tra i simboli marinari, che caratterizzano il borgo di Ognina (nave, àncora, timone), il simbolo della vela, leggera, armonica, e flessibile, ed ha disegnato anche l’idea di una fontana a forma di vela, proponendo di intitolare la rotonda a Giorgio La Pira, Ambasciatore di pace.

La proposta è stata accolta dall’amministrazione comunale ed il 5 novembre del 2008, con la partecipazione dell’assessore Angelo Sicali e il presidente del Consiglio Comunale, Marco Consoli, con il ragazzi del CCR è stata inaugurata la fontana con la scritta del nome di La Pira sulla targa a forma di vela.

Da alcuni mesi questa “vela” è scomparsa e gli operai addetti alla manutenzione della fontana hanno dichiarato che non si sono accorti di tale mancanza.

Oggi la “vela” e il nome di La Pira sono spariti!

Il prossimo 5 novembre ricorre il 40°anniversario della morte di Giorgio La Pira (Firenze, 5 novembre 1977) e a nome del Coordinamento provinciale dei Ragazzi Sindaci, i quali hanno “incontrato” Giorgio La Pira, modello di sindaco impegnato e a servizio della comunità, chiamato, appunto “sindaco della povera gente”, si chiede che venga ripristinata la targa a forma di vela con la medesima scritta.

Si auspica che tale richiesta venga accolta e che per la data del 5 novembre si possa restituire alla Città un segno ed un ricordo di storia e di cultura, anche in risposta al privilegio che Catania ha avuto, essendo stata scelta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri tra le 12 città metropolitane per “Il viaggio della Costituzione”, ospitando l’art. 2 della Costituzione, di cui Giorgio La Pira è stato animato sostenitore.

Giuseppe Adernò

Coordinatore Provinciale dei Consigli Comunali dei Ragazzi

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