Cronaca

Si è conclusa a Catania, la prima edizione della Campagna di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori maschili denominata “Percorso Azzurro” indetta dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. La giornata scelta era quella del 14 giugno, ma in provincia di Catania le iniziative si sono protratte sino al 21. Al centro della campagna la salute della sfera genitale maschile, informazione e prevenzione, argomento che gli uomini hanno potuto approfondire mediante un opuscolo informativo, distribuito dalla Lilt, intitolato “Proteggiti dai colpi bassi” sulla prevenzione dei tumori dell’apparato genitale.

Al centro della campagna il cancro alla prostata (sesta causa di morte per gli uomini in tutto il mondo e in Italia primo tumore per incidenza dopo i 50 anni) ed altri meno conosciuti, ma non meno insidiosi, come i tumori al testicolo (12% negli uomini fino ai 49 anni) e al pene, raro, ma presente.

Tramite il numero verde Sos Lilt 800.99.88.77 è stato possibile prenotare le visite di controllo che si sono svolte in due giornate presso l’ambulatorio della Lilt etnea all’ospedale “Garibaldi” di Nesima e, sempre in due giornate, presso l’Urologia dell’Ospedale di Acireale “Santa Venera e Santa Marta”.

In provincia di Catania, per sensibilizzare tutti gli uomini sul rischio legato ai tumori della sfera genitale e rinnovare il valore della prevenzione, sono stati illuminati d’azzurro alcuni monumenti a Belpasso (la fontana del “Giardino Martoglio” e la statua in pietra lavica della patrona Santa Lucia) e ad Acireale (il Palazzo municipale). A Paternò i volontari della Lilt sono stati presenti, con uno stand, nell’ambito dell’iniziativa pubblica intitolata “La prevenzione prima di tutto”.

E ieri si è anche conclusa “Se hai cara la pelle”, altra campagna di primo piano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, finalizzata a prevenire l’insorgenza del melanoma e dei tumori cutanei, che si svolge alla vigilia della stagione estiva per il controllo dei nei e per sensibilizzare quanti si apprestano ad esporsi al sole sui rischi legati ad una abbronzatura senza precauzioni.

«La prevenzione non si ferma ovviamente il 14 giugno, ma continua ogni giorno seguendo uno stile di vita sano e sottoponendosi ai controlli periodici – dichiara il Presidente della Lilt di Catania dott. Carlo Romano –. La nostra associazione ha promosso su tutto il territorio nazionale questa nuova campagna per la prevenzione delle neoplasie che riguardano l’uomo e che fa il paio con il “Nastro Rosa”, che riguarda il gentil sesso. Ringrazio l’Azienda sanitaria provinciale e gli ospedali “Garibaldi” di Catania e “Santa Venera e Santa Marta” di Acireale per la collaborazione in occasione di questa iniziativa».

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