Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di denuncia della grave situazione ambientale causata dall’indiscriminato abbandono di rifiuti inviata dal Comitato cittadino “Romolo Murri” a firma del presidente Vincenzo Parisi.
Giusto effettuare la raccolta differenziata, giusto istallare nuovi cassonetti, giusta la decisione legata alla rimodulazione dei punti di raccolta. Assolutamente sbagliate, invece, le modalità e le tempistiche di tali operazioni perché togliere i cassonetti dall’oggi al domani ha avuto finora il solo effetto di trasformare decine di strade catanesi in enormi pattumiere a cielo aperto.
In qualità di presidente del Comitato cittadino “Romolo Murri” dopo aver ascoltato preoccupazioni e segnalazioni dei cittadini, mi preme ribadire che in questo momento a Catania le discariche abusive sono sparse ovunque con la gente che lascia migliaia di sacchetti della spazzatura ai bordi delle strade oppure sopra i marciapiedi. Il risultato sono scenari assolutamente drammatici con i rifiuti che ora otturano, o addirittura coprono completamente, i tombini e con una prossima invasione di topi che non tarderà ad arrivare ancora per molto di questo passo. Bisogna rassegnarsi a tutto questo degrado allora?
Assolutamente no. Piuttosto occorre rivedere la situazione attraverso una mappatura dei aree invase dalla spazzatura e poi procedere con un piano straordinario di raccolta e di informazione da eseguire prima della prossima ondata di piogge torrenziali. Il rischio è che l’acqua piovana possa dare il colpo di grazia ad una situazione già drammatica.
Vincenzo Parisi Presidente Comitato Cittadino “Romolo Murri”