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Sessantacinquemila. Che sommati ai precedenti numeri portano Le Vie dei Tesori ad un tesoro di 155 mila visitatori nei primi tre weekend di programmazione a Palermo. Ottimo anche il debutto di Catania che ha raccolto 3500 visitatori in questo primo weekend condizionato negativamente dalle pesanti piogge.

Il rifugio antiaereo sotto piazza Pretoria non ha alcuna voglia di cedere il podio e sfiora la 2 mila presenze (1955 per l’esattezza) in tre giorni. Ma è il palcoscenico del Teatro Massimo a tallonarlo da vicino, 1850 visitatori ma riuniti in tour ad orari precisi (venerdì solo due ore di apertura). L’ex aeroporto militare di Boccadifalco aumenta ancora la performance dello scorso weekend con 1720 visitatori contro i precedenti 1300, spalmati lungo i due distinti itinerari, uno dei quali su prenotazione. In tanti in questo fine settimana sono entrati a Palazzo Bonocore  (1500 presenze) dove hanno trovato “Milleperiferie” di I World, la mostra multimediale che racconta i progetti di Comuni e Regioni per il recupero di periferie e borghi italiani, e che fino a pochi giorni fa erano bloccati dal decreto Milleproroghe.

Catania – camminamento di San Nicolò

Un must ogni anno, osservare e fotografare Palermo dall’alto: sono stati 1450 i visitatori che hanno scelto di farlo dalla cupola del Santissimo Salvatore, mentre in 1420 sono entrati alla Casina Cinese per passeggiare tra le cineserie volute da Re Ferdinando e dalla regina Carolina. Sono comunque tantissimi i luoghi visitati da più di mille visitatori ciascuno, spalmati tra centro storico e periferie. Molto apprezzate anche le visite condotte dalle poliziotte allo studio del Capo della Mobile, Boris Giuliano ucciso dalla mafia: l’ufficio è stato ricostruito dalla Polizia di Stato nel chiostro della Questura.

Quasi tutti sold out i luoghi ai quali si accedeva su prenotazione: a parte il carcere Ucciardone – impossibile da visitare per tutto il festival visto che è andato esaurito già prima del debutto – e il monastero di Santa Caterina, ottimi risultati sono giunti dal secondo percorso dell’aeroporto di Boccadifalco come anche dalla Banca d’Italia; pochissimi posti lasciati liberi per la visita al Grand hotel Piazza Borsa.

Debutta con una bellissima performance anche Catania: di fatto i numeri sono stati guadagnati in soli due giorni (sabato e domenica) perché il venerdì è stato tutto sotto la pioggia. Il luogo più amato dai cittadini e dai turisti è stata la chiesa di San Nicolò l’Arena – la più grande della Sicilia – con il camminamento sui tetti da cui si osserva l’intera città e lo sguardo spazia fino all’Etna, al quartiere Monte Po e alle coste di Siracusa: in tutto, l’hanno scelta 394 visitatori, tallonata dal Convitto nazionale Cutelli che ha chiuso a 366 presenze.

Catania – Cappella Bonajuto

Palazzo Asmundo di Gisira, uno dei più belli di Catania che è stato trasformato in haute hotellerie è stato visitato da 350 persone mentre il simbolo istituzionale, Palazzo degli Eelefanti, ha visto entrare 294 visitatori. In 255, infine, hanno voluto scoprire la cappella Bonajuto scoperta da Houel durante il suo Grand Tour: il dipinto che ne nacque è oggi all’Ermitage.

Le Vie dei Tesori continua a Palermo e a Catania fino al 4 novembre, più un weekend palermitano (dal 9 all’11) dedicato alla Notte Bianca dell’Unesco: in tutto sono aperti 130 luoghi, di cui 18 su prenotazione. Ottime perfomance di debutto anche per i 30 siti in Nord Italia, che hanno superato i duemila visitatori: aperti dieci luoghi, tra chiese e giardini nascosti, a Milano, altrettanti nell’elegante Mantova dedita all’arte; e dieci tra i borghi della Valtellina, sulle orme dell’Orlando Furioso.

 

COME PARTECIPARE  A  LE VIE DEI TESORI

Tutti i coupon si trovano online sul sito www.leviedeitesori.it

10 visite 10 euro | 4 visite 5 euro | 1 visita 2 euro

HUB. Tutti i coupon si possono acquistare anche pure negli info-point disponibili: piazza Castelnuovo, piazza Marina, piazza Bellini e piazza Verdi, a Palermo; a piazza Stesicoro, a Catania. Info: 091 842 01 04, tutti i giorni dalle 10 alle 18.  Per le visite nei luoghi (esclusi i diciotto su prenotazione) non occorre prenotare. Basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito www.leviedeitesori.it e presentarsi all’ingresso dei luoghi.

Un coupon da 10 euro = 10 visite; 5 euro = 4 visite; coupon da 2 euro = singolo ingresso a scelta. Acquistato il coupon, si riceverà una mail con codice QR che dovrà essere stampata e mostrata all’ingresso dei luoghi (o mostrata su smartphone o tablet). Il coupon da 10 o 4 visite non è personale e può essere utilizzato contemporaneamente da più persone in diversi luoghi, fino a esaurimento del suo valore. Per chi è sprovvisto del coupon saranno disponibili nei luoghi, soltanto ticket da 2 euro. Per le viste delle scuole prenotazioni@leviedeitesori.it

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