Cronaca

Dodici le opere inedite della mostra “ErosNauti” dell’artista Massimiliano Frumenti, per raccontare l’amore in tutte le sue sfaccettature dove la passione e i sentimenti diventano l’unico mezzo per combattere lo squallore e la cattiveria della nostra società. “Ho deciso di spostare l’arte dai luoghi convenzionali come i musei o le gallerie- ha dichiarato il pittore romano, ormai siciliano d’adozione, durante l’inaugurazione coordinata dalla giornalista Elisa Guccione- in un luogo conviviale in cui si coniuga arte e buon cibo per arrivare con maggiore immediatezza e semplicità al cuore della gente”.

“La liricità della pittura e di un buon bicchiere di vino rosso per vestire l’arte di nuova luce e renderla accessibile a tutti– come ha spiegato Frumenti- in un mondo che preferisce non soffermarsi sulla bellezza delle cose ma decide di andare avanti soffocando i propri sentimenti annullando se stesso e omologandosi sempre più al fatuo consumismo”.

Evento d’arte organizzato dalla professoressa Liliana Nigro, docente dell’Accademia di Belle Arti di Catania, che insieme alla partecipazione della scrittrice Marinella Fiume, della professoressa Fulvia Toscano, dell’artista Paolo Greco e dell’imprenditore Marco Celeschi titolare del centro enogastronomico della Corte dei Medici, location della mostra, ha illustrato l’arte di Frumenti spiegando che tutti siamo naviganti dell’amore e nessuno può esimersi dal provare piacere o sofferenza nella sua spasmodica ed eterna ricerca.

“Le opere di Frumenti– spiega Liliana Nigro- con le sue pennellate sicure e i suoi colori intensi come il rosso, il nero e il bianco sono paragonabili al movimento degli elementi terra, fuoco, aria ed acqua per rappresentare l’eterna e divina ricerca della propria essenza sulla terra”.

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