A Napoli, nella quindicesima e ultima giornata del campionato di Serie B Old Wild West, l’Alfa Basket Catania fa tremare i partenopei di coach Lulli arrendendosi soltanto nel finale.
Prestazione grintosa e determinata da parte degli alfisti. I rossazzurri di coach Massimo Guerra sorprendono sin dall’avvio il Napoli Basket e chiudono in vantaggio i primi tre parziali. Il primo canestro della partita lo firma capitan Matteo Gottini. Gara giocata a ritmi alti dall’inizio alla fine.
Le due formazioni si affrontano a viso aperto regalando una bella pallacanestro. Il primo periodo si chiude con l’Alfa Catania avanti per 26-24. All’intervallo lungo gli ospiti conducono per 42-41 dopo essere arrivati anche a +6 grazie ai canestri di un ritrovato Simone Gatti. Stessa musica nel terzo quarto di gioco.
L’Alfa mantiene la testa avanti. Georgi Sirakov è una spina nel fianco della difesa napoletana. Il numero 23 affonda e penetra centralmente gonfiando la retina. Agosta, Gottini, Provenzani e Vita Sadi danno il loro contributo. I catanesi si portano sul 62-57. Nell’ultimo parziale Napoli rimonta approfittando anche delle uscite per 5 falli di Provenzani e Vita Sadi. Finale convulso e nervoso (tecnico a Gottini dopo uno fischiato in precedenza alla panchina alfista). Il quintetto di Lulli porta a casa la vittoria.
Per l’Alfa Basket Catania un’ottima prova, che lascia ben sperare per l’importante derby casalingo di sabato 12 gennaio contro la Costa d’Orlando.