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“Ho incontrato molti ciechi sulla mia strada, ciechi nel cuore, nell’anima, ciechi ai sentimenti e bisogni degli altri. Faccio pace col mio occhio quasi cieco che è riuscito ad aprirmi innumerevoli altre porte. Tutto ciò che non ho visto con gli occhi l’ho accarezzato con le mani, l’ho respirato e annusato, ne ho sentito il calore e il freddo. Tutto ciò che non ho visto con gli occhi è tutto ciò che ho imparato. Mi è sembrato l’essenziale.”.

Così scrive Grazia Restivo nell’introduzione della sua raccolta di poesie “Tutto ciò che non ho visto con gli occhi” che presenterà insieme alla scrittrice Maria Antonietta Maiuri, a Catania, sabato 1 giugno, ore 18, alla Mondadori Bookstore di Piazza Roma, alcune poesie saranno interpretate da due attrici del teatro stabile di Mascalucia: Rita Re e Anna De Luca, accompagnamento musicale a cura del chitarrista Claudio Fassiolo.

Grazia Restivo, ex-educatrice dell’ODA (Opera diocesana assistenza) di Catania, è stata licenziata dalla fondazione nell’estate del 2018 dopo aver rilasciato un’intervista in cui denunciava l’ennesimo ritardo negli stipendi. Oggi riparte dalla poesia, raccogliendo tutto ciò che in questi anni ha scritto e che ha deciso adesso di rendere pubblico.

“È un libro di poesie che ho tirato fuori dal cassetto quando sono stata licenziata. È stato il mio modo di reagire senza lasciarmi sopraffare dall’ingiustizia, dalla rabbia, dall’impotenza.”

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