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I Muri Antichi riscattano la sconfitta di Padova e vincono gara-2 di finale play-out. Con questo risultato la Copral andrà a giocarsi la salvezza alla bella che si disputerà a Padova la prossima settimana. Vittoria meritata da parte dei ragazzi di Puliafito che hanno amministrato per quasi tutto l’arco del match. Il ritorno di carattere da parte del Padova a cavallo tra terzo e quarto parziale non è bastato agli ospiti con la Copral che vincendo resta ancora aggrappata fortemente a questa serie A2.

LA PARTITA. I Muri Antichi partono bene producendo diverse azioni da rete senza che queste però vengano tramutate in gol. Il Padova invece colpisce alla prima occasione utile con un tiro dalla distanza di Robusto. La prima marcatura arriva dopo quasi cinque minuti con l’uomo in più dal centro con Zovko. Buon momento per la Copral che colpisce ancora con Zovko in superiorità per il sorpasso Muri (2-1). Il 3-1 non tarda ad arrivare con i ragazzi di Puliafito che iniziano ad ingranare in attacco rispetto ai primissimi minuti di gara. Super Zovko immarcabile al centro sigla la rete del 4-1.

Ad inizio secondo parziale Padova realizza su errore della retroguardia dei Muri ma è ancora dal centro che la Copral colpisce, stavolta con Aiello. In superiorità numerica non si sbaglia quasi più e tocca ancora ad Aiello portare i Muri Antichi sul +4 (6-2). Carchiolo manca la rete del 7-2 e il Padova accorcia ad 1’ dal termine con Barbato. Ci pensa Calarco con un preciso tiro dalla distanza a ristabilire le distanze.

Nel terzo parziale i Muri amministrano, rischiano poco ma sprecano troppe semplici occasioni per piazzare la zampata decisiva. Ad inizio quarto parziale gol fulmineo dei veneti che si portano sul -2 riaprendo la contesa. Il Padova adesso ci crede e approfittando del fatto che i Muri non sono riusciti a chiudere la partita anzitempo, si rifanno sotto con decisione grazie a Savio che mette dentro la rete del -1 (7-6). Si sblocca l’attacco dei Muri con Nicolosi su preciso assist di Carchiolo. Gluhaic nel finale realizza il gol che scaccia la paura a poco più di 2’ dalla fine del match che si concluderà con lo stesso punteggio dell’andata (9-7).

LE INTERVISTE. “Abbiamo sbagliato troppe occasioni, potevamo chiudere la partita con un margine più ampio – afferma Puliafito – ma siamo contenti del risultato. I ragazzi hanno nuotato bene ma dovevano finalizzare di più. A Padova dobbiamo andare pensando soltanto a finalizzare tutte le azioni che riusciremo a costruire. La nostra squadra è giovane, c’era tanto nervosismo, molti di loro erano alla loro prima partita importante e si sono comportati bene”.

“Sembra un tormentone dei play-out, ovvero partire bene e mollare un po’ la presa – afferma il presidente Spinnicchia – giocare tra le mura amiche ti da comunque una carica in più e ci ha aiutato per conquistare la vittoria. La terza partita sarà difficile, Padova è una squadra forte, loro sono stati condizionati dalle espulsioni, ma la nostra vittoria è stata meritata. Dovevamo fare molto meglio ma quello che contava era solo il risultato”.

COPRAL MURI ANTICHI-PADOVA 9-7

Copral Muri Antichi: Ruggieri, Carchiolo, V. Nicolosi 1, Zovko 5, Gluhaic 1, E. Aiello 1, Arancio, Belfiore, Leonardi, Paratore, Muscuso, Calarco 1, F. Nicolosi. All. Puliafito.

Plebiscito: Calabresi, Segala 1, Tosato, Chiodo, Savio 3, Barbato 1, Destro 1, Robusto 1, Zanovello, Sartore, Rolla, Leonardi, Tomasella. All. Martinovic.

Arbitri: Guarracino A. e Rovida, delegato Marchisello.

Note: Superiorità numeriche: Muri Antichi 4 /13, Plebiscito 3/13. Usciti per limite di falli: Tomasella (P) nel secondo tempo, Chiodo (P) nel terzo tempo, Nicolosi (M) nel quarto tempo. EDCS 21.13: Zanovello (P) e Sartore (P) nel terzo tempo, Robusto (P) e Tomasella (P) nel quarto tempo.

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