Nel pomeriggio di ieri, la Polizia ha denunciato in stato di libertà un uomo il quale spacciandosi volontario di un’associazione senza scopo di lucro per la raccolta di fondi per i malati di cancro, ha truffato alcuni giovani chiedendo loro denaro. I ragazzi che inizialmente hanno donato i soldi convinti di aderire ad una giusta causa, si sono immediatamente resi conto che l’uomo non era sincero e che gli aveva solo estorto il denaro, pertanto, hanno deciso di richiedere l’intervento della Polizia che è subito arrivata in loro aiuto. Gli agenti individuato il malfattore, peraltro pregiudicato per reati specifici, lo hanno fermato e denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per truffa.
Nel corso della notte, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo nato in Marocco, Rigat Adil, classe 1983, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Nello specifico le volanti procedevano al controllo di uomo sospetto che si aggirava nel quartiere San Berillo, l’uomo trovato privo di documenti di riconoscimento, veniva sottoposto a fotosegnalamento, a seguito del quale si appurava che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il PM di turno, che disponeva di ricollocare il Rigat agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo previsto per la giornata odierna.
