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Dopo la determinazione, inizialmente assunta in seno al Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica in Prefettura e realizzata operativamente attraverso tavoli Tecnici in Questura, ai quali hanno preso parte le diverse FF.PP., continua l’azione di contrasto all’attività dei posteggiatori abusivi. In ossequio alle direttive emanate dal Questore Mario Della Cioppa, dai primi giorni di luglio a oggi, grazie anche alla collaborazione della Polizia Locale che ha precipua competenza nell’ambito delle azioni a tutela della Sicurezza Urbana, sono stati controllati ben 225 posteggiatori abusivi ai quali sono state comminate 409 sanzioni (alcuni di essi sono stati sanzionati più volte). In applicazione delle norme del Codice della Strada, inoltre, 18 di essi sono stati denunciati all’A.G. perché recidivi, incorrendo, in tal modo ai rigori della legge penale.

Una delle conseguenze immediate, che proprio in questi giorni il Questore sta prendendo in esame, è l’adozione di una misura di prevenzione, ovvero un provvedimento di Pubblica Sicurezza che, in quanto tale, prende in esame la pericolosità sociale delle persone.

La prima di tali misure è l’Avviso Orale, al quale l’Autorità Provinciale di P.S. è facultato a ricorrere in tutti quei casi in cui, come a proposito dei posteggiatori abusivi, le condotte tenute dai destinatari siano fonte di turbative per la sicurezza dei cittadini. Con l’Avviso Orale, il Questore impone l’osservanza delle leggi e l’astensione da condotte che, per la loro connotazione, possano creare allarme sociale.

Nel caso dei posteggiatori abusivi, la cui condotta illecita è sanzionata in primis amministrativamente per poi ricadere nell’abito penale in caso di recidiva, l’Avviso Orale comporterà l’astensione proprio da quell’attività che lo ha determinato. In caso di inosservanza, sempre su proposta del Questure, potrà essere adottata una misura di prevenzione ancora più grave, quale la Sorveglianza Speciale di P.S., la cui elusione comporterebbe gravi sanzioni penali, compreso l’arresto.

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