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Qualcuno si era illuso, dopo le vittorie a Potenza e Rieti, che finalmente si era superato il mal di trasferta ed invece eccoci a parlare di una nuova sconfitta. Il Catania di Cristiano Lucarelli, impegnato nel pomeriggio al “Marcello Somma” di Pagani, nel recupero della gara dello scorso 3 Novembre, con la Paganese, è stato battuto 3-1 dalla formazione di casa di Alessandro Erra che non vinceva addirittura da due mesi davanti ai propri sostenitori. Il Catania, che ricordiamo proveniva dalle vittorie in Coppa Italia con il Potenza ed in campionato con i non certo trascendentali Rieti e Rende, ha fatto rivedere i soliti limiti, quelli di una squadra lenta, che costruisce poco, svogliata in difesa e capace di segnare solo con l’invenzione di un singolo o su calci da fermo.

Rispetto alle ultime gare un evidente passo indietro quindi per la formazione di mister Lucarelli che in casa della Paganese non ha sicuramente disputato una prova convincente, con un primo tempo avaro di occasioni da rete ed una ripresa che, a parte la rete del 2-1, non ha mostrato azioni di rilievo o un cambio di ritmo nonostante l’impiego di Lodi, Mazzarani, Di Piazza e persino di Sarno in campo dopo i mesi di stop per l’infortunio al ginocchio.

Paganese che, davanti ai propri sostenitori, è partita ben determinata creando diverse situazioni interessanti. Padroni di casa aggressivi, ma non proprio precisi nell’ultimo passaggio e Catania che, comunque, controlla la situazione, almeno fino al 14′ quando in area Marchese spinge Scarpa e l’arbitro assegna il rigore alla Paganese che lo stesso numero dieci trasforma al 15′ battendo Furlan per l-0. Si aspetta a questo punto una reazione del Catania che invece non arriva, anzi la manovra degli etnei non porta a nulla ed al 34‘ i padroni di casa raddoppiano: cross di Caccetta in area e Stendardo approfitta di una sponda in area e beffa di testa, anticipando tutti, il portiere etneo. Il primo tempo si chiude sul 2-0 per la Paganese e con un Catania non pervenuto in avanti.

Nella ripresa, dopo appena 5′, ecco che la partita si riapre con un colpo da biliardo di Dall’Oglio che su punizione tira ad effetto e batte un distratto Baiocco per il 2-1. Neanche il tempo per tornare a sperare nel pari che la Paganese segna la terza rete : è il baby Guadagni al 61‘ a tirare da lontano, su una respinta della difesa e battere ancora l’impreparato Furlan per il 3-1. A questo punto Lucarelli tenta il tutto per tutto con l’innesto di Di Piazza, Mazzarani, Lodi, Sarno, ma la Paganese controlla bene il risultato ed alla fine dei 5’ di recupero conquista tre importanti punti davanti ai propri sostenitori mentre il Catania torna a perdere lontano dal “Massimino” e si posiziona addirittura a 19 punti dalla capolista Reggina e domenica gli etnei sono attesi da una nuova trasferta in casa del Teramo.

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