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L’Italia è al secondo posto per numero di cittadini altamente esposti agli agenti inquinanti[1]: i livelli di smog registrati nelle città rappresentano la prima minaccia per la salute dell’uomo e misure di contrasto temporanee non contribuiscono efficacemente alla riduzione dello smog. È quindi urgente da un lato sviluppare maggior consapevolezza sulle cause delle emissioni inquinanti e dall’altro adottare soluzioni strutturali per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, al fine di promuovere condizioni di salute ottimali per le nuove generazioni.

Con questa consapevolezza, Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL, ha deciso di rinnovare ed espandere “1, 2, 3… RESPIRA!”, il progetto di educazione ambientale dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e alle loro famiglie. Liquigas è infatti da sempre impegnata nella formazione sui temi legati alla qualità dell’aria proponendo il ricorso a fonti energetiche pulite già disponibili, come GPL e GNL. Grazie ad un percorso educativo interdisciplinare basato su strumenti interattivi, “1,2,3… RESPIRA!” si propone di coinvolgere attivamente non solo gli alunni, ma anche i genitori e gli insegnanti che potranno così prendere consapevolezza delle scelte energetiche che effettuano ogni giorno.

Per la seconda edizione, Liquigas ha rafforzato il proprio impegno rivolgendosi a tutto il territorio nazionale e a tutte le classi delle scuole medie, coinvolgendo fino ad ora oltre 40.000 studenti in più di 500 istituti in tutta Italia. L’edizione pilota del 2019 aveva già riscontrato un’ampia partecipazione di studenti del Nord Italia, circa 25.000, con la presentazione di oltre 100 elaborati finali. Quest’anno, gli istituti in tutta la Penisola hanno riconosciuto da subito il valore aggiunto del progetto: dalla Pianura Padana, con 170 scuole aderenti, all’area del Lazio e della Campania, con 110 istituti partecipanti, alla Sicilia, dove 38 scuole hanno deciso di intraprendere questo percorso di consapevolezza.

“Le giovani generazioni hanno scosso l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità, chiedendo azioni strutturali per contenere gli effetti delle attività dell’uomo sull’ambiente. Come azienda che ha questa sensibilità nella propria visione, abbiamo sentito l’urgenza di fornire uno strumento educativo che potesse accompagnare non solo gli studenti, ma anche gli insegnanti e le famiglie alla scoperta delle cause dell’inquinamento dell’aria e delle soluzioni per contrastarlo” sottolinea Andrea Arzà, Amministratore Delegato di Liquigas. “Si tratta di un impegno che sentiamo molto vicino ai nostri valori e alla nostra mission: garantire fonti di approvvigionamento energetico pulite alle aree non metanizzate del Paese”.

“1,2,3… RESPIRA!” prevede sessioni di approfondimento all’interno degli insegnamenti di scienza e tecnologia. Alunni, insegnanti e genitori intraprenderanno insieme un percorso di apprendimento sui temi della sostenibilità ambientale, guidati da materiale didattico e da strumenti interattivi, come il sito 123respira.liquigas.it, appositamente pensati e predisposti da Liquigas.

Alla fine del percorso, gli studenti saranno impegnati in un concorso di idee in cui presenteranno un elaborato sul tema “Energia e sostenibilità: si può scegliere, si deve scegliere…”, volto a documentare il lavoro svolto in maniera creativa e a fornire proposte concrete per la risoluzione delle problematiche affrontate. Questi progetti saranno poi valutati da una giuria di qualità, sulla base di criteri quali l’aderenza ai contenuti, i collegamenti interdisciplinari e l’impegno dimostrati. Il contest metterà in palio premi utili agli istituti coinvolti che potranno così migliorare la propria proposta formativa con dotazione tecnica e tecnologica.

LIQUIGAS

Liquigas è il primo operatore sul mercato in Italia nella distribuzione di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) e GNL (Gas Naturale Liquefatto). Con un fatturato di 473 milioni di euro nel 2019, Liquigas annovera circa 350.000 clienti in ambito domestico e industriale e detiene circa il 20% del mercato nazionale. L’azienda opera sul territorio attraverso 26 stabilimenti e depositi, circa 50 uffici vendita, 18 partecipate, una rete capillare di oltre 5.000 rivenditori bombole di GPL, una flotta di 200 autobotti di proprietà, 2 terminali marittimi e uno ferroviario.


[1] Fonte: European Environmental Agency, Air Quality in Europe – October 2019

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