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Il pieno ripristino della legalità passa attraverso l’attività di accertamento e sanzione delle violazioni di tutte quelle norme sull’osservanza delle regole basilari che governano l’ordinato vivere civile.

Così, su direttiva del Questore di Catania Mario Della Cioppa, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio svolto dalla Polizia di Stato, agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, unitamente a Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale Annona ed Ambientale e personale dell’ASP Veterinari, nella giornata di ieri hanno effettuato un controllo presso la piazza Papa Giovanni XXIII, per il contrasto dell’abusivismo commerciale. Una situazione di persistente irregolarità nel luogo che rappresenta il “biglietto da visita” della città, almeno per quanti giungono dalla Stazione ferroviaria, era stata, peraltro, segnalata da alcuni esposti presentati da privati cittadini. Durante il servizio, sono stati controllate 16 persone, 5 negozi mobili, 1 autocarro ed un motociclo. Sono state contestate violazioni al codice della strada, con sanzioni per un totale di 4.025 euro e il sequestro amministrativo di 3 veicoli.

I controlli

Sono stati contestati 4 illeciti relativi all’occupazione del suolo pubblico, con il conseguente sequestro amministrativo 63 tavoli, 279 sedie, 4 frigoriferi e 11 pedane. Personale dell’ASP Veterinaria ha invitato nei propri uffici i titolari degli esercizi pubblici posti a controllo, per accertare la sussistenza delle necessarie autorizzazioni amministrative quali DIA sanitaria, HCCP, schede di registrazione e attestati di formazione.

Personale della Polizia Municipale Sez. Annona ha eccepito 3 contestazioni amministrative, per la mancata omologazione di bombole per il GPL. Utilizzate nell’ambito dell’esercizio commerciale oggetto dell’accertamento.

Personale del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale ha contestato 2 illeciti relativi a delle irregolarità nella documentazione inerente lo smaltimento degli olii esausti, ai sensi degli articoli 193 e 256 del D.Lgs. n°152/06.

Altresì, sono in corso accertamenti volti a verificare il regolare possesso di tutte le autorizzazioni amministrative per le attività controllate. Si precisa che gli alimenti presenti all’interno degli esercizi commerciali controllati erano in buono stato di conservazione e provvisti di tracciabilità.Sono in corso ulteriori verifiche sulla regolarità della posizione contrattuale e contributiva dei lavoratori dipendenti e su eventuali percezioni di reddito di cittadinanza.

I servizi di controllo e accertamento continueranno anche in altre aree, comprese quelle sensibili come l’Oasi del Simeto in cui irregolarità amministrative e comportamenti illeciti possono sfociare in gravi reati ambientali.

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