Cronaca

La solidarietà è ciò che rende una comunità unita e coesa, specie in un momento di difficoltà come questo”, è il profondo convincimento che muove in questi giorni il primo cittadino di Tremestieri Etneo, Santi Rando, con la sua giunta e il Consiglio a fare il possibile, nei limiti di quello che si può fare per superare questa fase critica della vita sociale della comunità tremestierese più debole.

Per questo motivo abbiamo adottato procedure estremamente snelle per ripartire in questa prima fase un buono standard da €150 a tutti i nuclei familiari in stato di bisogno contingente” e avviato una campagna di solidarietà anche attraverso la donazione di una somma libera da destinare a chi in questo momento non può permettersi i beni primari, con un  IBAN dedicato – IT28H0306904630100000300066, intestando il bonifico a Comune di Tremestieri Etneo e causale: Emergenza Coronavirus, solidarietà alimentare.

Si è già all’opera in questi giorni con i volontari delle associazioni che operano nel territorio di Tremestieri Etneo – Sicilia Soccorso, Sicilia Emergenza, Giacche Verdi sez Tremestieri Etneo e Associazione Arcobaleno Onlus – che indossando i prescritti dispositivi di protezione individuale e con in mostra i tesserini di riconoscimento e al loro fianco anche le pattuglie della Polizia Locale, che consegnano nelle abitazioni dei cittadini residenti, dietro apposita richiesta al Comune, buoni spesa e derrate alimentari, coordinati dalla Protezione Civile e dai Servizi Sociali comunali. La distribuzione viene preannunciata telefonicamente dalle assistenti sociali che hanno curato un’istruttoria semplificata per valutare l’ammissibilità delle istanze pervenute ai numeri 0957410024 e 095403521. E’ l’iniziativa “SPESA SOSPESA” condivisa con alcuni supermercati del territorio –  Eurospin, Coop e Decò  – che hanno aderito all’iniziativa, per cui chi fa la spesa può lasciare dei prodotti da destinare a chi ha bisogno. Saranno poi i Servizi Sociali comunali a destinare i beni alle famiglie in difficoltà.

Stiamo ricevendo, continua Rando, (nella foto) tantissime richieste di aiuto e sono richieste che pervengono in gran parte da nuclei familiari fino ad ora sconosciuti ai nostri servizi sociali. Questa terribile pandemia ed il conseguente blocco del Paese hanno fermato il lavoro di tanta gente che ora è in condizioni di necessità, trovandosi impreparata. In questa situazione l’Amministrazione deve esserci, assicurando vicinanza e un supporto concreto a queste famiglie. Li aiuteremo a superare questa transitoria fase di difficoltà legata all’emergenza, in attesa che la loro attività possa ripartire. Tutto il Paese deve ripartire e lo farà non appena la congiuntura legata alla crisi sanitaria sarà superata. Aspettiamo tutti con ansia questo momento e nel frattempo siamo incessantemente a lavoro. Ringrazio di cuore tutti i volontari che si stanno prodigando in favore di chi ha bisogno e tutti i concittadini che stanno dimostrando un grande cuore portando la loro solidarietà a tutta la comunità.
Così uniti siamo davvero forti, tutti ingranaggi di una macchina di aiuti in favore dei più fragili, una mano tesa per tirare avanti chi resta indietro. Ed è proprio prendendoci per mano che ne usciremo insieme
”.

Ma per il momento e fino a nuove disposizioni, #iorestoacasa.

Vincenzo Caruso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post