Gli equilibri nel girone C del campionato di serie C sembrano ormai piuttosto assodati e stabili, nonostante manchi praticamente l’intero girone di ritorno per sancire le sentenze stagionali. Un grosso scossone è arrivato pochi giorni fa dal Bari secondo classificato, che ha sollevato Auteri dal ruolo di allenatore e ha ingaggiato al suo posto Massimo Carrera e ha licenziato pure il direttore sportivo Giancarlo Romairone.
In questa situazione di classifica, le scommesse sul calcio non possono che indicare nella Ternana la grande favorita di questo campionato. Cinquantasei punti in ventidue partite, lasciando per strada soltanto cinque pareggi senza subire alcuna sconfitta. La squadra guidata da Cristiano Lucarelli sta davvero inanellando una serie di prestazioni fuori categoria, ed è ormai evidenti come i perugini riusciranno a concludere l’annata al primo posto e a guadagnarsi la promozione diretta in Serie B. Con la Casertana, una delle partite finite con un pareggio all’andata, la Ternana si è vendicata con un netto 1-5 proprio pochi giorni fa, per ribadire la propria superiorità all’interno del girone.
Dietro la Ternana è però bagarre: nel giro di otto punti sono racchiuse diverse squadre che sembrano poter fare corsa tra di loro per i play-off, ma all’interno di questo ristretto novero le posizioni possono essere certamente sovvertite. Dal Bari secondo in classifica a quarantadue punti al Catania settimo a trentaquattro tutto sembra in grado di poter cambiare da una giornata all’altra. Avellino, Foggia, Catanzaro e Teramo: queste le altre squadre incluse in questo margine di punti e che stanno battagliando per la zona playoff di fine stagione.
Il Catania arriva da un momento di forma piuttosto positivo, con quattro punti conquistate nelle ultime due partite. Ora arriva però il periodo della verità: in un campionato così livellato è inevitabile che la differenza in classifica la facciano le partite di alto livello e gli scontri diretti contro le squadre di vertice. Nelle prossime settimane il Catania giocherà sia contro la Ternana che contro il Bari: due partite di massima difficoltà, ma sono proprio queste sfide che misureranno la crescita dei rossazzurri, la bontà dei nuovi acquisti nel mercato di gennaio e una capacità di gestire le partite di alto livello come bisognerà poi fare durante i play-off.
La squadra di Raffaele deve anche recuperare la partita con la Paganese, che consentirebbe di innalzarsi in una posizione ancor più elevata all’interno delle squadre incluse nella zona play-off. Allargando lo sguardo, la formazione etnea nelle ultime dodici giornate ha concesso una sola sconfitta alle avversarie, inanellando venticinque punti su trentasei a disposizione, a dimostrazione dell’ottimo momento di forma. La squadra si sta poggiando sulla certezza della difesa a tre e su una fase offensiva che sta vedendo Sarao e Reginaldo come le figure centrali e più importanti. Insomma, se la Ternana sta sostanzialmente disputato un campionato a parte, la situazione alle sue spalle è piuttosto nebulosa, complice anche il caos tecnico che sta attraversando il Bari: tutte le altre pretendenti alla zona playoff sono affamate, e così lo è anche il Catania.
