Cronaca

Il debitore incapiente  e incolpevole potrà ottenere la cancellazione dei propri debiti una volta nella propria vita. È questa la norma, entrata in vigore lo scorso 29 dicembre (introdotta dall’art. 14 quaterdecies della legge 3 del 2012) che ha ispirato l’associazione Nazionale I Diritti del Debitore di  Catania a promuovere a livello nazionale “un’azione solidale in favore dei  debitori incapienti” lanciando l’appello a tutte le associazioni di volontariato e del terzo Settore, avamposto di accoglienza ai più fragili nelle nostre comunità, perché facciano rete e facciano conoscere questo nuovo  strumento legislativo.

“Questa norma rappresenta l’opportunità di riappropriarsi della propria esistenza per quel debitore persona fisica meritevole, che non sia in grado di offrire ai creditori alcuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura – anticipa il presidente nazionale Salvatore Alessandro – e non c’è dubbio, che la crisi economica generata anche dal Covid 19 abbia acuito lo stato di sofferenza di migliaia di famiglie. Assolutamente rivoluzionaria nella sua struttura, la Legge 3/2012 già lungimirante nel sintetizzare il concetto di sovra indebitamento–  sottolinea ancora Salvatore Alessandro – nella modifica dell’art 14 introduce adesso anche il concetto di esdebitamento. Per questo la norma è definita ‘della continuità della vità’, e noi aggiungiamo della tutela al diritto dei Giusti”.

L’iniziativa verrà lanciata sulla piattaforma social, martedì 16 febbraio alle  15 dalla pagina Facebook @idirittideldebitore.

Oltre al presidente Salvatore Alessandro e il vice Tino Lipara, interverranno i responsabili degli OCC presenti in Italia: Aurelio Bentivegna,  Alvise Fontanin (Veneto); Alessandro Strano, Luciana Gerardi (Lazio); Roberto Eduardo, Ciro Lenti (Campania); Giuseppe Gianfreda (Puglia); Maria Lucetta Russotto (Toscana); Luca Rizzitano, Roberto Crivello, Anthony Lentini, Stella Vella, Gianluca Sidoti, Gianfranco Ricciardi, Salvatore Psaila, Bruno Santoro, Giuseppe Buoncuore, Luigi Romano (Sicilia).

Da Catania a Treviso, passando per Napoli, Taranto, Roma, Prato, Pistoia, Rovigo e Venezia, oltre naturalmente a tutta la Sicilia, la rete dell’associazione I diritti del Debitore, nata a Catania 10 anni fa, la prima in Italia ad aver incardinato istanze di sovra-indebitamento e accolte positivamente dal Giudice,  è costituita oggi da 27 organismi  di composizione della Crisi (OCC) con competenze territoriali in altrettanti Tribunali in Italia.

La struttura organizzativa prevede l’utilizzo di una piattaforma informatica, finalizzata alla valutazione ed alla gestione delle istanze, a cui avranno accesso le associazioni del terzo settore. I Diritti del Debitore formerà gratuitamente gli addetti all’erogazione del servizio individuati da ciascuna associazione.

Le istanze dovranno essere scaricate dal sito www.idirittideldebitore.com, pagine dedicate a ciascun Organismo, alla voce “Presentazione Istanza Esdebitazione / Incapiente.  Le modalità di presentazione sono indicate nella scheda delle prassi scaricabile dalla medesima pagina.

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