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Torna con un passivo troppo pesante il Catania di mister Giuseppe Raffaele dalla trasferta di oggi pomeriggio in casa della capolista Ternana dell’ex mister Cristiano Lucarelli. La squadra rossazzurra è stata superata infatti al “Libero Liberati” di Terni per 5-1, ma c’è da dire che gli etnei sono stati sfortunati nelle prime due reti e poi hanno anche messo in difficoltà i padroni di casa sul 2-0, accorciando le distanze e sfiorando il pareggio con Di Piazza e recriminando anche per una rete annullata per fuorigioco e per un penalty non concesso. La Ternana di Lucarelli ha comunque confermato di meritare la vetta della classifica e quando ha giocato, con i suoi raffinati interpreti, ha messo in difficoltà il Catania, dimostrando poi carattere e cattiveria in avanti. Umbri che hanno centrato la loro ennesima vittoria in campionato e volano spediti verso la Serie B. La squadra di mister Raffaele invece, anche a causa di alcuni errori difensivi, ha dovuto incassare una brutta sconfitta ed adesso domenica prossima al “Massimino” arriverà il Bari, ottima occasioni per rifarsi.

Pronti, via con il Catania schierato con un 3-4-3 e subito Ternana in vantaggio al 1′ con un bolido di Mammarella dai 30 metri, con Confente fulminato dalla traiettoria del tiro. Gara subito in salita per gli etnei che al 16’ incassavano il raddoppio dei padroni di casa: tiro dalla distanza di Defendi con sfortunata deviazione di Giosa che spiazzava Confente. Catania in difficolta e mister Raffaele era anche costretto a sostituire per infortunio Zanchi rimpiazzato da Di Piazza e quindi squadra più offensiva.

Rossazzurri in rete al 36′: Sarao colpiva di testa sul calcio di punizione di Dall’Oglio e batteva Iannarilli. A questo punto la Ternana rallentava ed il Catania impauriva la capolista prima al 38’ con un contropiede concluso in rete da Di Piazza con l’arbitro che annullava per posizione irregolare dubbia del numero 33 etneo e poi ancora Di Piazza, su cross basso di Calapai, spediva il pallone sopra la traversa. Ancora Sarao per il Catania si rendeva pericoloso ma al 44′ arrivava il 3-1 della Ternana: Paghera era lesto a deviare in porta un pallone svirgolato in area da Giosa. Primo tempo che si chiudeva sul 3-1, con 45′ veloci, divertenti e con quattro reti.

Nella ripresa nel Catania sono entrati Pinto, Maldonado, Reginaldo, i padroni di casa sono stati più guardinghi mentre mister Raffaele ha chiesto di accelerare e più cattiveria in avanti. Al 63′ Vantaggiato ha sprecato una favorevolissima occasione solo in area ma al 68′ è arrivato il poker: Damian, da poco entrato in campo, servito in area batteva Confente con un destro a giro sul palo più lontano. Catania che ci provava, ma all’82’ ecco il quinto gol per gli umbri con Vantaggiato che di testa, sul cross di Defendi, batteva Confente. Partita che si chiudeva sul 5-1 per la Ternana sempre più sola in vetta e con un Catania che deve incassare un punteggio forse troppo severo.

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