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Il 23 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Libro, un’occasione per riportare al Centro il valore della cultura e il diritto, specie per i più fragili, di accedere alla lettura e all’educazione inclusiva.

La Fondazione Èbbene – impegnata da tempo a contrastare le Povertà, creando spazi di comunità e agendo la Prossimità laddove sovente mancano occasioni di sviluppo culturale e sociale – lancia la campagna “Le Settimane del Libro- Dona Cultura e formazione inclusiva”.

Una storia semplice, un gesto concreto per contribuire alla lotta contro la povertà educativa e culturale.

Fino al 15 maggio sarà possibile, infatti, donare libri per bambini, classici della letteratura e romanzi, nuovi o usati ma in buone condizioni, ai Centri di Prossimità della Fondazione Èbbene.

Gli operatori di Èbbene, grazie alle donazioni ricevute, costruiranno Biblioteche di Prossimità, cioè luoghi culturali accessibili, daranno vita a laboratori di lettura per accompagnare i bambini a guardare e conoscere il mondo, imparando che c’è sempre un’alternativa. Spazio a iniziative pensate per tutta la famiglia, perché contrastare la povertà educativa con azioni che coinvolgono grandi e piccini significa certamente ridurre la forbice delle disuguaglianze.

E il filo rosso che lega tutta la campagna è proprio quello della Prossimità. Una Prossimità che – come un libro – permette di conoscere e accedere a una costellazione di opportunità e occasioni nuove di crescita. È una Prossimità che viaggia con le sue sfumature per costruire legalità nelle periferie di Palermo e percorsi di inclusione per chi arriva in questa terra, trasformare Messina un uno spazio produttivo, accompagnare i bambini di Lentini, a Siracusa, a crescere in armonia.

Catania progetti di vita per chi sta ai margini e benzina al talento dei giovani affinché diventino costruttori del presente e del futuro. Da Ancona a Vittoria, in provincia di Ragusa, passando per Delia, a Caltanissetta, il filo della Prossimità culturale raggiunge chi è impegnato per costruire Comunità educanti; a Napoli nel quartiere di Scampia radio e libri sono il pane quotidiano per narrare storie d’incanto e riscatto; a Canicattì (Ag) percorsi nuovi per rafforzare l’empowerment delle donne.

Ad ogni Centro di Prossimità è stato assegnato un “libro ambasciatore”, un modo per descrivere i tanti i volti della Prossimità per dire no: “No alla povertà culturale”.

Tanti altri libri si possono donare recandosi al Centro di Prossimità più vicino. Tutte le info sui giorni di dono nel programma allegato oppure chiamando al numero verde di Ebbene 800 082834.

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