Catania News

Notte “di fuoco” per gli operatori delle Volanti della Polizia di Stato di Catania che hanno operato diversi arresti. Alle ore 6.30 del mattino di oggi, giungeva presso la Sala Operativa della Questura una segnalazione da parte di un utente, il quale riferiva di aver subito una rapina in Piazza Lincoln ad opera di due individui a bordo di una Lancia Y blu scuro che, dopo averlo percosso con un bastone, gli asportavano un borsello con diversi effetti personali. La vittima, un giovane cingalese, al momento della fuga dei due malviventi riusciva a fotografare con il proprio telefono l’autovettura dei malviventi. Trascorsi pochissimi minuti, giungeva altra nota di rapina da parte di un utente in Piazza del Carmelo; anch’egli riferiva di essere stato aggredito con un bastone di legno da parte di due individui, corrispondenti alla precedente descrizione, i quali gli asportavano il portafogli caduto a terra a seguito della colluttazione avuta con la vittima. Dopo pochissimi minuti giungeva ancora un’altra chiamata per segnalare una rapina consumata in Via del Bosco, sempre ad opera di due individui a bordo di una Lancia Y, corrispondenti nella descrizione agli autori delle precedenti rapine. 

In questo caso l’atto predatorio non giungeva a consumazione a causa della pronta reazione della vittima che resisteva all’aggressione, reagendo alla rapina e riportando un trauma cranico con 20 giorni di prognosi, ma riuscendo a mettere in fuga i due malviventi. Successivamente gli stessi malfattori effettuavano un prelievo di 150,00 euro utilizzando la carta bancomat sottratta alla vittima della seconda rapina.

Intervento delle Volanti

Inviate tutte le Volanti in zona Barriera, il personale individuava l’autovettura più volte segnalata e riusciva a bloccare e ad arrestare i rapinatori in via Nuovalucello, proprio nei pressi dello sportello bancomat dove avevano effettuato il prelievo di denaro. I due venivano sottoposti a perquisizione personale, estesa all’autovettura, all’interno della quale veniva rinvenuta una mazza da baseball di colore blu usata per commettere le aggressioni nei confronti delle vittime. Inoltre venivano rinvenuti i soldi appena prelevati e la tessera bancomat.

I due malviventi, due pregiudicati di 35 e di 20 anni con precedenti specifici ed entrambi sottoposti ad Avviso Orale, sono stati prelevati e condotti in Questura in stato di arresto. Dei fatti veniva reso edotto il P.M. di turno che disponeva che gli arrestati venissero tradotti in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Il Questore, inoltre, sta vagliando l’adozione di misure di prevenzione maggiormente afflittive.

Nella stessa notte, personale delle Volanti in servizio di controllo del territorio, nel transitare in Via VI Aprile, alle ore 4.00 circa notava un uomo sostare sul marciapiede. Per tale motivo lo stesso veniva sottoposto a controllo, trovandosi fuori oltre l’orario consentito dalla attuale normativa volta al contenimento della pandemia da Covid-19. A seguito del controllo è emerso che lo stesso, un cittadino bulgaro, risulta essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari tutt’ora in atto. Per tale motivo lo stesso veniva arrestato per il reato di evasione e su disposizione del P.M di turno nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.

Inoltre, sempre nel corso della notte, veniva segnalato alla sala operativa – da parte di una guardia giurata – la presenza di cinque malfattori che all’interno di un cantiere edile sito in Viale Castagnola, cercavano di asportare un martello pneumatico in ferro. All’arrivo delle Volanti, prontamente inviate sul posto, i malviventi si davano velocemente alla fuga, non riuscendo pertanto a portare a compimento l’azione delittuosa. Uno dei cinque malfattori veniva intercettato e bloccato; lo stesso, che annovera precedenti specifici per furto, veniva denunziato in stato libertà per tentato furto aggravato in concorso.

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