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Signori si parte. Anzi si riparte! E’ così tanta la voglia di tornare finalmente a recitare sul palcoscenico che ogni fine settimana si va in scena. La Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, diretta da Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, a seguito dell’avvio della zona gialla anche in Sicilia, è la prima in provincia di Ragusa a rimettersi in moto e inaugura la “Maison Godot” il piccolo teatro che ha realizzato durante la pandemia e che adesso diventa un nuovo spazio culturale a disposizione della città. Si trova all’interno della sede della storica compagnia ragusana, in via Carducci, 273, dove si svolgono anche i laboratori teatrali per bambini, ragazzi e adulti. 

Due fine settimana a maggio per una lunga inaugurazione che ha il sapore dell’abbraccio, pur sempre a distanza, tra gli attori e gli spettatori. Quella speciale alchimia che si crea tra palco e platea tornerà dunque a dare linfa vitale ai protagonisti delle scene ma anche al loro affezionato pubblico. Si riparte con uno spettacolo che ha ottenuto sempre uno straordinario successo: “L’attrice”, il one woman show che narra la tragicomica storia di Anastasia Goffredini, scritto e interpretato dall’attrice Federica Bisegna, con al pianoforte Alessio Barone e con la regia di Vittorio Bonaccorso. Una storia rivista e attualizzata in base ai tempi che tutti noi stiamo vivendo a causa della pandemia e che ha molto limitato proprio il lavoro degli attori. Ogni pomeriggio alle ore 19,30 nei giorni 21, 22, 23, 28, 29 e 30 maggio si aprono le porte di Maison Godot per accogliere gli spettatori e poco dopo si apre il sipario. E’ necessaria la prenotazione e il tesseramento in quanto per ogni turno possono entrare al massimo 25 spettatori così da garantire il distanziamento sociale. 

Federica Bisegna in “L’attrice”

Ma la grande inaugurazione di Maison Godot prosegue anche a giugno, il 3, 4, 5 e 6 giugno, alle 20 con la messa in scena del divertente spettacolo “Crazy Boulevard – provini folli” interpretato dai giovani allievi del laboratorio junior con le scene e la regia di Vittorio Bonaccorso. Tra le particolarità dello spettacolo c’è sicuramente quella del testo, curato da Federica Bisegna, ma che prende spunto dai testi originali di alcuni allievi. Sul palco ben 18 giovani allievi ormai piccoli promettenti attori.
“Dopo quasi un anno e mezzo di assoluto stop al teatro, settore assolutamente bistrattato dal Governo nazionale e che non ha potuto godere di adeguati ristori, si torna in scena così come abbiamo chiesto di fare più e più volte anche in tante occasioni pubbliche – commentano i direttori artistici Bonaccorso e BisegnaMa adesso è il momento di mettere da parte gli aspetti critici per concederci quella che vogliamo sia una festa per il teatro, una festa per la nostra compagnia teatrale che anche durante la pandemia non si è fermata ma anzi ha creato la Maison Godot che appunto inauguriamo, una festa per la città che potrà finalmente tornare a guardare uno spettacolo dal vivo dopo quelli che abbiamo proposto virtualmente usando le nuove tecnologie o a domicilio con il Delivery Godot. Abbiamo già tante richieste da parte degli spettatori, desiderosi di nutrire la propria anima di cultura, di teatro, con la voglia di crescere insieme a noi, di svoltare pagina e di cercare, anche in uno spettacolo dal vivo, la normalità, sperando naturalmente che la situazione sanitaria migliori sempre più grazie alla vaccinazione. In questi mesi la nostra compagnia teatrale non si è mai fermata, è divenuta una sorta di comunità chiusa, con tutti i nostri attori che hanno provato e riprovato in attesa di riabbracciare il pubblico. E’ insomma arrivato il momento di dire: signori, chi è di scena, e far aprire il sipario. Noi siamo pronti!”.  Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i recapiti 3393234452 e 3384920769 o scrivere alla mail info@compagniagodot.it La prevendita dei biglietti (costo 10 euro) è prevista presso la sede della Compagnia G.o.D.o.T. 

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