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Fornire le competenze didattiche, organizzative e gestionali utili per operare in contesti educativi multiculturali ed eterogenei. Sono gli obiettivi del master universitario di I livello in “Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali” totalmente gratuito ed erogato in modalità on line.
Organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, grazie al finanziamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, il master è aperto a 100 docenti delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado (anche a tempo determinato).
Le attività didattiche – tenute da docenti universitari e professionisti con solida esperienza pluriennale in contesti educativi e scolastici multiculturali – saranno articolate in moduli formativi che comprendono lezioni teoriche e sessioni di laboratorio.
Le iscrizioni sono già aperte e c’è tempo fino al 30 giugno per presentare la propria candidatura. Le lezioni del master saranno avviate a luglio e si concluderanno entro il mese di dicembre di quest’anno. Il titolo rilasciato sarà valutabile e utile ai fini dell’avanzamento di carriera e dei concorsi pubblici.
“La presenza di alunni con cittadinanza non italiana ha assunto da tempo le caratteristiche di un fenomeno strutturale che la scuola ha affrontato nella sua complessità con strategie educative e didattiche sempre più innovative – spiega la direttrice del master, la prof.ssa Gabriella D’Aprile, che da tempo nella sua attività didattica e di ricerca scientifica si occupa di formare alla cura interculturale –. Il corso si propone di arricchire la professionalità dei docenti dal punto di vista teorico-metodologico-applicativo in relazione al tema dell’interculturalità con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’integrazione e dell’inclusione educativa degli alunni con background migratorio”.
“Il tema della diversità culturale impone una “torsione” dello sguardo che permetta di entrare in relazione con l’alterità, nell’accezione enigmatica che ne metta in risalto i tratti di arricchimento e di inattesa novità – aggiunge la docente di Pedagogia interculturale al Dipartimento di Scienze della Formazione dell’ateneo catanese –. Bisogna avviare un cambiamento di paradigma culturale e promuovere uno sguardo educativo oltreconfine. Ecco la forza degli insegnanti, generatori di cambiamento e di trasformazione umana per un’autentica cultura dei diritti, della cittadinanza e dell’inclusione”.

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