Amatori Catania sconfitta ieri pomeriggio 20-17 nel finale dal Civitavecchia. Per i biancorossi di Salvo Garozzo una sconfitta che fa male e che evidenzia un momento negativo della squadra etnea. Primo tempo difficile da gestire ma con i catanesi attenti anche col pacchetto di mischia. Civitavecchia in vantaggio con una punizione, ma Amatori Catania che riusciva a sfondare la linea di meta grazie a Giammario e Madero trasformava centrando i pali per il sorpasso (3-7) che chiudeva anche il primo tempo.
Al 10′ del secondo tempo ancora in meta gli uomini di Garozzo, che sfruttavano con Borina la meta tecnica, ma stavolta Madero non trasformava e vantaggio etneo sul 3-12. Arrivavano poi i cambi per i biancorossi: entravano Giarlotta, Mistretta e Arena che rilevavano Palmieri, D’Aleo e Sapuppo. L’Amatori Catania, però, subiva un calcio piazzato ed il Civitavecchia tornava sotto 6-12. L’estremo etneo Beltramino falliva poi un piazzato, ma gli etnei centravano la meta al 27′ ancora con Borina, ma purtroppo Madero sbagliava ancora la trasformazione e si restava sul 6-17. Nel finale il Civitavecchia si faceva sotto con una meta di Onofri che, trasformata, portava il risultato sul 13-17. Nel recupero poi arrivava la meta beffa, quella del sorpasso, realizzata ancora da Onofri e trasformata da Nasello che consegnava la vittoria per 20-17 al Civitavecchia.
Molta amarezza negli spogliatoi e nelle parole di head coach Salvo Garozzo: “Quello che facciamo in allenamento ancora non basta. Finale assurdo figlio di una marea di calci di punizione ed errori che hanno influenzato il finale. Una squadra che deve tirare fuori il sacrificio e doveva cercare la quarta meta. Ancora non lavoriamo da squadra ed è una sconfitta che fa male. Momento duro, ma dobbiamo lavorare tanto e tutti insieme”. Lapidario lo sfogo del team manager Max Vinti: “Amarezza e rabbia, dispiace perchè quello che seminiamo in settimana raccogliamo”.
