Intervista con...Rubriche

La pianista catanese Tania Cardillo ha recentemente intrapreso l’incisione dei lavori per pianoforte di Luca Moscardi, per la Da Vinci Publishing, collaborando a stretto contatto con il pianista, compositore, arrangiatore nativo di Ancona, incidendo il primo di una serie di cd dal titolo “Piano Works Vol. 1 Preludes & Sonatas”, disponibile dal 21 gennaio scorso nei negozi di dischi e sulle maggiori piattaforme digitali (Youtube Music, Apple Music, Amazon Music, Spotify, ecc.). Tania Cardillo in giovane età si è avvicinata alla musica grazie alla nonna materna, Maria Teresa Baldeschi, allieva di Alfredo Casella. Successivamente ha studiato con Alberto Maria Giambello e si è diplomata, seguita da Stefano Mancuso, al Conservatorio di Sassari. Ha frequentato corsi di perfezionamento con musicisti di fama internazionale: Sergei Dorensky, Mario Delli Ponti, Angelo Persichilli e Fausto Zadra che ha dato un’impronta decisiva alla sua crescita artistica. È stata premiata in diversi concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2002 ha ricevuto la “Accompanist special mention” al Concorso Ibla Grand Prize. Ha pubblicato revisioni, arrangiamenti e un CD con il Trio Fenilya, per le Edizioni Musicali Novecento. Cura da qualche anno anche il progetto artistico “Pomeriggi musicali a Gravina”, organizzato dal Centro culturale e teatrale Magma di Catania, rassegna musicale svoltasi a Gravina e nell’ultimo anno (2020), prima della sospensione per la pandemia, ad Acireale.

Copertina 1 cd – Immagine pittore svedese Eugène Jansson

Per parlare del progetto con il compositore marchigiano Luca Moscardi, del nuovo cd “Piano Works Vol. 1 Preludes & Sonatas“, delle sensazioni e delle emozioni suscitate da questa nuova esperienza e dei prossimi sogni ed obiettivi, ho incontrato a Catania, davanti ad una buona cioccolata calda, proprio la pianista Tania Cardillo che, con grande disponibilità, ha risposto alle mie curiosità e domande.

Come è nata l’idea di realizzare una serie di cd dei lavori per pianoforte di Luca Moscardi e quando ha conosciuto il compositore marchigiano?

“Strano a dirsi, ma l’incontro con Luca Moscardi è stato casuale, tramite un noto social media ed io ho subito apprezzato la scrittura e l’espressività del suo linguaggio e lui il mio modo di suonare. Ben presto, la stima reciproca ci ha fatto nascere l’idea di collaborare per incidere i suoi lavori per pianoforte.

E così, a fine gennaio 2021, ne ho proposto la pubblicazione al direttore della Da Vinci Publishing ( https://davinci-edition.com ), Edmondo Filippini, che ha accolto favorevolmente il progetto che ha principalmente lo scopo di divulgare le composizioni di Luca, ma è anche un modo per me di presentarmi ad un pubblico più vasto. Abbiamo puntato alla realizzazione di un prodotto valido sotto il punto di vista professionale, prima di tutto rivolgendoci ad una casa discografica di prestigio internazionale – con sede addirittura in Giappone – ma anche affidando la registrazione e le fasi di post-produzione a tecnici specializzati. Ho registrato a luglio 2021 a Modica, nello studio di Gianluca Abbate, su un pianoforte a coda Steinway & Sons. Il successivo lavoro di editing e mastering è stato minuziosamente curato da Pietro Soraci ed Emanuele Rossi, entrambi cari amici e musicisti acclarati. Il cd è ufficialmente uscito il 21 gennaio 2022 ed è acquistabile fisicamente, ma anche in formato digitale. Un bel ricordo è quello della divertente giornata estiva sull’Etna con Emily Gallè per scattare molte delle fotografie che sono presenti nel disco”. 

Luca Moscardi

Cosa ha significato per lei lavorare sui due cicli di Preludi e sulle due Sonate di un pianista, compositore e arrangiatore come Luca Moscardi?

“Inizialmente ho avuto qualche dubbio per scegliere i brani da inserire nel primo cd, ma, vagliando alcune possibilità, la mia decisione è caduta sulle due sonate e le due serie di preludi. La ricerca di padronanza tecnica e l’approfondimento musicale, di alcuni dei preludi ma soprattutto delle sonate, hanno richiesto particolare costanza e impegno. I 9 Preludi op. 1 e i 4 Preludi op. 10 traggono ispirazione da Scriabin e dal primo Szymanowski ma si sviluppano con un efficace stile personale. I temi dei Preludi sono multiformi: malinconici, solari, appassionati, lirici, cupi, fiammeggianti, struggenti, dolenti, concitati, vorticosi, cantabili, virtuosistici, ecc.

9 Preludes, Op. 1: N. 7, Con moto, agitato

La Sonata n.1 op.4 è divisa in tre movimenti e risente dell’influsso della musica del Novecento. Il primo movimento “Ballata” segue lo schema della forma-sonata classica: sono presenti temi contrastanti, a volte ossessivi, altre volte quieti ma irreali, permeati da episodi virtuosistici. Il secondo movimento “Corale” è una sorta di meditazione e il terzo movimento “Toccata” è un virtuosistico rondò.

La Sonata n.2 op.33, strutturalmente più semplice e breve rispetto alla prima, è divisa in soli due movimenti collegati, ed è stata composta per omaggiare Scriabin, in particolare la sua quarta sonata. Il primo movimento “Madrigale” è un brano lirico, con riferimento alla polifonia rinascimentale; il secondo movimento “Toccata” è costituito da un alternarsi di episodi derivati dal tema principale, che generano un flusso continuo culminante in una coda in tonalità maggiore che conclude luminosamente il cd.

Copertina cd 2 – Ph. Emily Gallè

Nella scelta dell’ordine delle tracce ho preferito iniziare con i Preludi op. 1, alternando poi ogni serie di preludi con una sonata, per rendere più dinamico l’ascolto e per rispettarne l’ordine cronologico di composizione”.  

Cosa prova quando studia ed esegue al pianoforte i brani di Luca Moscardi e come è cambiata la sua vita artistica e quella di moglie e madre in questi due anni di pandemia?

“Quando studio o eseguo i brani di Moscardi, mi sento in sintonia con me stessa: mi riapproprio di un respiro profondo, a pieni polmoni, che durante la giornata devo obbligatoriamente frenare, per adempiere ai miei ruoli familiari. Quest’avventura è nata e si è sviluppata in un periodo di lockdown pandemico: la sua evoluzione e realizzazione è servita ad evitare quei danni professionali e psicologici in cui probabilmente sarei potuta incorrere”.

Cosa conterranno i prossimi cd?

“Il secondo vol. conterrà la Fantasia e fuga sul nome “GADE”, i 10 Epigrammi op. 21 e i 5 Nocturnal Tales op. 39, in un ordine ancora non stabilito. Tengo particolarmente ad ognuna di queste composizioni. Nello specifico, la Fantasia e fuga mi è cara per un evidente richiamo al Preludio, Corale e Fuga di Franck a cui sono particolarmente legata e che ho eseguito in varie occasioni sin dal periodo del mio diploma.

Gli Epigrammi sono i primi brani di Luca in cui mi sono imbattuta e che ho immediatamente apprezzato. Trovo i Nocturnal Tales un’opera nuova ed estremamente affascinante e sono onorata che il compositore abbia dedicato a me il quinto. Il programma dei successivi cd è in via di definizione, considerata anche la prolificità artistica del compositore”.

Tania Cardillo – Foto Nicolò Pisani

Quando è nata in lei la passione per la musica e come mai ha preferito il pianoforte?

“Mia nonna materna era una pianista, alunna di Alfredo Casella, di conseguenza le prime lezioni di pianoforte le ho avute da lei”.

Un incontro particolare nella sua carriera musicale che conserva gelosamente nell’archivio della sua memoria.

“Risale a quando avevo diciannove anni il fondamentale incontro con Fausto Zadra, grazie alla cui scuola pianistica ho sviluppato ed affinato le mie capacità tecnico-strumentali”.

Che musica ascolta e chi sono i suoi compositori preferiti?

“Sin da bambina ho ascoltato indistintamente musica classica, jazz, rock, pop, ecc. con l’unica discriminante che fosse di alta qualità. I compositori che più di tutti mi hanno accompagnata in tutte le fasi di crescita pianistica come solista sono stati senza alcun dubbio Bach, Chopin e Brahms; per la musica da camera ho prediletto Brahms, Rachmaninov e Prokofiev”.

Chi è Tania Cardillo nella vita di tutti i giorni?

“Vivo con la mia famiglia in una villetta alle pendici dell’Etna ed insegno pianoforte nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “XX Settembre” di Catania”.

Tania Cardillo e Salvo Nicotra

Progetti a breve e lunga scadenza e sogni nel cassetto….

“Attualmente sono impegnata nello studio del programma per il secondo cd del progetto Moscardi, che spero di potere registrare prima dell’estate. Il sogno è più che altro una speranza, ovvero quello di potere presto ricominciare a viaggiare indisturbati, per diletto o professione”. 

Nel ringraziare la pianista per la disponibilità mi auguro che i sogni e le speranze di Tania Cardillo possano avverarsi. Intanto il Centro culturale e teatrale Magma ed il suo direttore Salvo Nicotra, pandemia e situazione sanitaria permettendo, sperano presto di poter organizzare una serata, un concerto della pianista Tania Cardillo con la presentazione proprio dei brani contenuti nel cd “Piano Works Vol. 1 Preludes & Sonatas”.

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