Una grande partita. La Sistemia Saturnia Aci Castello espugna il parquet del Grottazzolina e si porta in vantaggio nella serie della finale per la promozione in A2 maschile. La vittoria in terra marchigiana è l’opera d’arte di una squadra che ha imparato a sognare, a lottare con le unghie e con i denti, a gettare il cuore oltre ogni ostacolo. Ma è ancora dura, visto il valore di un avversario che merita assoluto rispetto. Sabato21 maggio, alle 19, al PalaCatania, va in scena gara due. Occorrerà resettare il successo di oggi e pensare alla gara di sabato, senza fare conti. La prevendita è già stata aperta da 10 giorni. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.
PRIMO SET. Approccio super della Sistemia Saturnia. Lucconi è scatenato, risponde colpo su colpo da posto due. La battuta della Sistemia è efficace. Gli uomini di Kantor vanno avanti 16-12 con Smiriglia e Gradi attenti su ogni pallone. Zito in difesa recupera palloni importanti. È una Sistemia Saturnia che non lascia spazio ai padroni di casa, sostenuti da un pubblico straordinario. Lucconi si regala il 22-18. Ancora Lucconi suggella la prova con dieci punti personali e uno stratosferico 89 per cento in attacco.
SECONDO SET. Grottazzolina va subito avanti. Tiene sempre le redini della partita senza mai mollare la presa. Il vantaggio di 21-18 sembra indirizzare la partita in favore dei padroni di casa. È brava la Sistemia Saturnia a ribaltare la situazione. Incredibile il 21-22 di Lucconi che è frutto della determinazione e della ripresa con l’alzata in bagher di Zappoli e l’attacco dell’opposto sui nove metri avversari. Sistemia Saturnia, che cuore. Riesce a rimontare la situazione sul 23 pari, dopo l’errore in attacco marchigiano. Straordinario il punto che porta i castellesi al 24-23 (ancora Lucconi). L’opposto marchigiano sigilla il punto finale con un muro vincente.
TERZO SET. Grande equilibrio nel terzo set, dove Grottazzolina cerca in tutti i modi di opporre una resistenza diversa rispetto al primo parziale. Ma la Sistemia vuole chiudere la partita. Non lascia spazio agli avversari. Gradi stoppa a muro Rasmus Nielsen. Cottarelli s’inventa un secondo tocco in posto 4 da applausi. Esplode la festa. Grande Sistemia Saturnia.