Mercoledì 15 giugno, alle 20,45, nell’area all’aperto SpiaZo di Zo centro culture contemporanee (Catania, piazzale Rocco Chinnici, 6, viale Africa), verrà presentato al pubblico il penultimo film in concorso al KinEst Fest, il festival del cinema dell’Europa centrorientale.
La serata sarà introdotta dall’attrice catanese Raffaella Bella, con un recital, ispirato al film, che unisce il teatro surreale di Ionesco e la musica brillante del compositore Eunescu.
Il film, Blue Moon (Crai Nou), della regista rumena Alina Grigore, ha sbalordito il Festival di San Sebastian, che lo ha premiato con la Conchiglia d’oro, un riconoscimento ancor più prestigioso per un’opera prima.
Il titolo è emblematico del desiderio della giovane protagonista di affacciarsi alla vita e di sfuggire alle dinamiche disfunzionali, ai ricatti psicologici e ai sottili meccanismi di dominio della sua famiglia, un vero e proprio clan patriarcale che gestisce un grande albergo in montagna.
Un film intenso che, tra le ampie vedute dei paesaggi mozzafiato e le ristrette mentalità dei capifamiglia, dà voce ai tentativi della giovane Irina e delle sue sorelle di prendere in mano la propria vita.
La regista Alina Grigore ha trovato ispirazione per la sua storia nelle campagne rumene da cui proviene: unica ragazza del suo villaggio a proseguire gli studi fino all’università, ritornata al paese dopo 15 anni ha trovato immutata la situazione delle giovani donne. Dalle loro testimonianze, emotive più che di fatti veri e propri, è nata l’idea di un film sui percorsi esistenziali.
Nei due anni impiegati per le riprese, l’autrice ha lavorato con metodi teatrali e incoraggiato gli attori a trovare ricordi comuni e capirne il meccanismo, per mettere in scena un vero e proprio viaggio psicologico.
Il biglietto è di 5 euro.