Parte sabato 1 ottobre, la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno promossa dall’Assessorato regionale della Salute.
Sull’intero territorio regionale attraverso l’attività capillare delle Aziende Sanitarie Provinciali e le Brest Unit verrà offerta, alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, l’opportunità di effettuare gratuitamente uno screening oncologico della mammella nei vari centri presenti sul territorio.
«Facciamo nostro e ribadiamo con convinzione l’invito alla prevenzione che l’Assessorato regionale della Salute rivolge a tutte le donne siciliane – afferma il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Prendetevi cura di voi stesse e prenotate la mammografia di screening. È una opportunità che non deve essere sprecata. In provincia di Catania sono 11 gli ambulatori presso i quali potrà essere effettuato l’esame. Grazie alla collaborazione con le Brest Unit di Catania accompagniamo, inoltre, passo dopo passo le donne in questa attività di prevenzione oncologica».
Per l’Asp di Catania, chiamando al numero verde 800.894.007, sarà possibile prenotare una mammografia di screening presso uno degli 11 gli ambulatori provinciali:
- Ospedale di Biancavilla
- Ospedale di Caltagirone
- Ospedale di Militello
- Ospedale di Paternò
- PTA San Giorgio (Catania)
- PTA San Luigi (Catania)
- PTA di Acireale
- PTA di Pedara
- Ambulatorio di Bronte
- Ambulatorio di Giarre
- Ambulatorio di Vizzini.
Le date di apertura di ciascun ambulatorio sono pubblicate sul sito screening.aspct.it.
«Dopo la campagna di prevenzione oncologica “door to door”, che ci ha visti raggiungere i 58 Comuni della provincia di Catania effettuando oltre 6000 esami di screening oncologico – aggiunge il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda – ritorniamo a incontrare la popolazione con una iniziativa, che vede coinvolte tutte le Aziende Sanitarie siciliane, per lanciare un messaggio di fiducia a tutte le donne, ma anche a tutti gli uomini, affinché maturino una coscienza più attiva sulla prevenzione».
L’iniziativa è, inoltre, supportata dal Comitato Consultivo aziendale e dalla Rete Civica della Salute che hanno già attivato azioni orientate a promuovere la prevenzione oncologica nei diversi distretti della provincia, e dal Lions Club Distretto 108YB Sicilia, grazie ad un protocollo di intesa con l’Assessorato regionale della Salute.
Partner della campagna, ancora una volta, sono i medici di medicina generale. Il rapporto di fiducia che li lega agli assistiti rappresenta il modo migliore e più diretto per far conoscere l’importanza delle attività e le modalità di accesso ai servizi.
Il carcinoma alla mammella è la neoplasia femminile più frequente e, ad oggi, si stima che circa 1 donna su 9 si ammalerà di questo tumore nell’arco della vita.
Sebbene tutte le cause del tumore al seno, come per molti altri tipi di tumore, non siano state ancora identificate, la ricerca ha stabilito che alcuni fattori aumentano il rischio di ammalarsi. Alcuni di essi non sono modificabili, come l’aumentare dell’età e la predisposizione genetica, ma su altri è possibile intervenire.
In ogni fascia di età ci sono comportamenti da seguire per una prevenzione efficace del tumore al seno e, grazie alla diagnosi precoce, la maggior parte dei tumori può essere diagnosticata in fase iniziale rendendo le terapie molto più efficaci e risolutive.