A due anni dal ritorno alla Casa del Padre del Colonnello Medico del Corpo Militare CRI prof. Cirino Fichera, avvenuta nella notte del 31 dicembre 2020, mi sembra giusto e doveroso ricordarlo nella mia preghiera alla quale si uniscono anche il Magg. Gen. Med. Gabriele Lupini, Ispettore Superiore del Corpo Militare Volontario CRI, e quanti lo hanno conosciuto nel mondo accademico, sanitario e militare.

Cirino Fichera, nato a Catania il 4 dicembre 1932, aveva conseguito la laurea in medicina nell’ateneo catanese per poi svolgere un periodo di specializzazione negli Stati Uniti presso l’Institute of Tecnology of Massachussets di Boston. Al rientro a Catania iniziò a svolgere con passione e competenza la professione di medico e docente nella Facoltà di Medicina e Chirurgia. La particolare passione e la dedizione che ha sempre rivolto alla cura dei più deboli, lo hanno portato in zone del mondo alquanto degradate e carenti di assistenza sanitaria. All’indomani del violento evento sismico di magnitudo 6,4, che nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968 colpì una vasta area della Sicilia occidentale, la Valle del Belice, compresa tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo, causando un bilancio pesantissimo: 296 persone perdono la vita, oltre mille restano ferite e quasi 100mila sono rimaste senza tetto, il prof. Fichera si è subito recato volontario nelle zone terremotate per prestare assistenza sanitaria alle popolazioni locali.
L’attività di volontariato ha segnato tutta la vita del prof. Fichera, il quale possedeva anche il dono di parlare correttamente alcune lingue straniere, anche orientali (inglese, francese, tedesco, arabo e indiano). Tale vantaggio lo porta a compiere numerose missioni per campagne di vaccinazioni contro la poliomielite ed educazione sanitaria in India, Uganda, Nigeria, Eritrea e Somalia dove ha insegnato anche nell’Università di Mogadiscio. La professione medica e la passione per la conoscenza lo hanno portato anche ad essere viaggiatore curioso per il mondo e del mondo, divenendo profondo osservatore delle culture e dell’animo umano.
Il prof. Fichera, già Capitano Medico del Corpo Militare CRI dal 10 febbraio 1967, è stato anche Presidente Provinciale del Comitato CRI di Catania negli anni 1969 al 1974.
Il Col. Med. CRI prof. Rino Fichera nel lontano 1983 è stato, insieme al Col. Comm. CRI dott. Giuseppe Zangara, illuminato e lungimirante Comandante del XII Centro di Mobilitazione CRI di Palermo, e ad alcuni Ufficiali CRI di Catania, tra i quali il S. Ten. dott. Cosmo Alfonsetti, il S. Ten. Michele Andreozzi, di venerata memoria, e il Ten. Giuseppe Coco con il sottoscritto, a voler fortemente un Distaccamento di Militari Cri a Catania. Il prof. Ferdinando Latteri, Presidente del Comitato Provinciale CRI di Catania dall’agosto 1983 al febbraio 1994, ha sostenuto la Componente Militare CRI, concedendo anche la sede nei locali del Comitato Provinciale di Catania in Via Etnea 353.

Il Col. Fichera, stimato ufficiale dall’Ispettore Superiore del Corpo Militare Gen. Avv. Alberto Morichetti Franchi, ha partecipato, a tante esercitazioni comandando anche Grandi Unità Sanitarie Mobili CRI a livello nazionale e in Sicilia, collaborato anche da numerosi Ufficiali e Sottufficiali CRI della Delegazione di Catania. Egli ha rappresentato la CRI , nella qualità di docente al 27° Corso Internazionale Militare di Diritto Conflitti Armati nel giugno 1989 a San Remo e in diversi Corsi tenuti presso il CODAM di Marina di Massa e in altre strutture militari CRI. Il Col. Fichera ha partecipato anche al Seminario Internazionale “Salvaguardia della Persona umana e Protezione Civile” tenuto a Taormina nell’aprile del 1990. In tanti altri Corsi per Militari il il Col. prof. Fichera è stato docente, basta ricordare il Simposio di Medicina Militare Tedesca tenuto a Dillingen sul Danubio in Germania nel 1990.
Il Col. Rino Fichera, che è sempre rimasto legato ai Militari CRI, dal 13 agosto 1958 è stato iscritto alla Sezione UNUCI di Catania e della quale è stato anche membro del Consiglio Direttivo di Sezione. Per anni il prof. Fichera, che è stato Direttore dell’unica Scuola di Specializzazione in Reumatologia della Sicilia, è stato anche uno stimato professionista dotato di un non comune spessore umano e culturale. Le molteplici conferenze in cui è stato relatore e organizzatore sono rimaste memorabili sia in ambito UNUCI che nei vari contesti accademici e militari.

Rino Fichera, che è stato molto legato alla moglie professoressa Carla Macrelli e al figlio Marco, medico Specialista in Reumatologia, ha privilegiato sempre la nostra terra e la cultura della Sicilia con le sue realtà contadine e remote con particolare affezione alla provincia di Ragusa dove aveva trascorso gli anni della giovinezza. Chi lo ha conosciuto ricorda i suoi racconti come una immersione in esperienze di vita vissuta talmente ricche da sembrare, a volte, racconti fantastici. Negli ultimi anni aveva condensato le sue esperienze di vita in un libro destinato agli amici così presentato: Questa è una raccolta di storie di diuturna vita piena, felice e fortunata” che è un inno alla vita da godere tutti i giorni finché l’orizzonte della memoria è ancora limpido.
Il prof. Cirino Fichera è stato un autentico galantuomo ed un maestro illuminato per tanti studenti di medicina e per tanti Militari CRI di ogni grado e specialità. Quanti hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di conoscerlo potranno ricordalo con le parole bibliche: <<La sua memoria sarà sempre benedetta>>
Diac. 1° Cap. CRI (c.a.) Dott. Sebastiano Mangano