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Rinviata lo scorso 10 febbraio 2023 per l’allerta meteo la presentazione del Corso di recitazione “Le forme dell’acqua”, alla Sala Magma di Catania, in via Adua 3, si svolgerà mercoledì 15 febbraio dalle ore 17.30 alle 21.00. Il corso, ideato e diretto da Antonio Caruso e Donatella Marù, è indirizzato a tutti, attori e attrici in cerca di perfezionamento e persone curiose con la voglia di saperne di più.

“Per noi la recitazione – spiegano Antonio Caruso e Donatella Marù, sodalizio artistico e nella vita – comporta il trasformarsi metaforicamente in acqua, e rivestire completamente l’abito assegnato secondo le circostanze (gli spazi da riempire). L’attore-acqua assume tutte le forme possibili anche con consistenze differenti. Questo è possibile perché l’attore contiene svariate sfaccettature della nostra anima, alle quali attingere secondo il personaggio richiesto. L’attore non finge, non recita, non interpreta. Vive realmente tutto, tira fuori milioni di personaggi che già contiene. Il lavoro dell’attore è una parte di tecnica e una parte di conoscenza o riconoscenza. Deve riconoscere tutti i personaggi e le personalità che porta con sé, deve ammettere a se stesso, la propria molteplicità. È un duro lavoro di accettazione, di ammissione, è un lungo viaggio, con l’obiettivo di conoscere se stessi e comprendere gli altri. Ed è soprattutto un atto d’amore: il dono completo di se stessi al pubblico”.

Antonio Caruso e Donatella Marù in oltre ventisei anni hanno seguito l’educazione teatrale di centinaia di allievi, sia nelle scuole statali che nei corsi di formazione professionale. E sono tanti quelli che cominciando giovanissimi, poi hanno scelto il teatro come luogo della propria professione. “Il nostro obiettivo, primario, – aggiungono Caruso e Marùnon è mai stato quello di creare nuovi professionisti, quanto quello di offrire loro uno straordinario strumento evolutivo per la vita. E questo è decisamente più importante. In trentacinque anni di attività didattica si è plasmata l’idea e la necessità del teatro. Educare, informare e formare sull’arte in palcoscenico, perché consideriamo il lavoro dell’attore un prezioso strumento di evoluzione dell’uomo. L’esperienza accumulata negli anni ha aperto le porte ad una metodologia ben precisa che è la somma dei metodi della recitazione del Novecento unita alla personale idea di teatro. Questa sintesi di pensiero si tradurrà negli incontri del Corso alla Sala Magma di Catania”.

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