Cronaca

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal Presidente del Movimento Indipendente per l’Autonomia della Sicilia, Umberto Mendola.

In data 26 Gennaio 2023, a Palazzo Orléans sede del Governo Regionale della Sicilia, il MIAS Sicilia, rappresentato dal sottoscritto presidente Umberto Mendola, aveva attivato un tavolo tecnico per la risoluzione delle problematiche del caro-energia e caro carburanti, autorizzato dal Presidente Schifani, incontrando il delegato nella persona del Dr. Salvatore Sammartano, capo di gabinetto.

Nel corso di tale riunione si erano chiariti gli aspetti critici della mancata attuazione degli articoli statutari che avrebbero potuto fornire una soluzione immediata ai suddetti problemi, ( art. 36 e 37 S.S.A. Siciliano) ma ricevendo come risposta una obiezione in verità piuttosto prevedibile, e cioè che la Regione sarebbe stata anche disposta a fornire una soluzione per venire incontro ai problemi delle famiglie e delle imprese, ma che purtroppo non vi erano le risorse per la normale amministrazione e quindi non sarebbe stato possibile intervenire con alcuna misura agevolativa di natura sociale o produttiva.

Quanto sopra fa sorridere se si pensa a quanto deliberato dell’Ars in relazione all’aumento degli stipendi dei parlamentari regionali, per i quali trovare le risorse non è stato un problema.

Quindi il MIAS, sempre costante nel suo impegno a favore dei cittadini Siciliani, continuerà la sua azione tramite la trattativa al tavolo tecnico il giorno 16 marzo 2023 incontrando il delegato del presidente della Regione Siciliana unitamente all’avv. Emilia Caruso (del MIAS) presentando e depositando un documento analitico nel quale sono descritte le soluzioni concrete e le risorse disponibili al fine di tagliare gli aumenti ingiustificati delle bollette energetiche e del caro carburanti.

Il MIAS rappresenta l’unico partito politico regionale che dialoga con la Regione Siciliana e che ha preso realmente un impegno con i cittadini siciliani, l’unico ad essere seriamente impegnato nella costruzione di un rapporto istituzionale con chi ci governa, riuscendo a proporre soluzioni e risposte serie e coerenti, rispetto all’attuale Governo regionale che finora ha cercato soluzioni per nulla credibili .

Il MIAS Sicilia, ricorda che, solo l’attuazione dello Statuto Regionale di Autonomia può essere la giusta via d’uscita da questa crisi sempre più attanagliante.  

Umberto Mendola, Presidente M.I.A.S.

 www.miassicilia.it

1 commento

  1. Più un cittadino o un Partito si danno da fare, meno vengono seguiti e considerati. I cittadini stessi, che vomitano chiachiericci tra loro creando album di raccolta delle lamentele, sono la causa dei propri mali. Non vale più neanche la solita manfrina del “tanto sono tutti uguali”, perchè i “tutti uguali” sono gli stessi cittadini che isolano altri [cittadini] volenterosi che si mettono in gioco nell’indifferenza del popolo cornuto (e mazziato).
    Invece di sostenere, anche economicamente, chi si da da fare, si affidano all’illusione della “speranza”, la stessa che ci ha messi in queste deplorevoli condizioni.

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