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Sabato 18 e domenica 19 marzo, alle ore 18 nello spazio artistico Roots, in via Borrello, 73 a Catania, andrà in scena ‘Il Gigante egoista’ della compagnia ligure Cattivi Maestri, anche questo spettacolo fa parte della rassegna Teatro dei Giganti.

I fondatori del Teatro Argentum Potabile e La Casa di Creta Antonella Caldarella e Steve Cable si dichiarano ‘Contenti di riproporre questa performance teatrale al proprio pubblico. In un periodo così complicato il teatro mette a nudo le difficoltà che si incontrano nel relazionarsi con gli altri portando all’isolamento e all’esclusione. Il nostro spazio artistico cerca di stimolare i bambini, ragazzi, adulti a condividere le proprie emozioni e a godere delle cose belle e magiche che si vivono al teatro”. 

Il gigante egoista è tratto dal racconto di Oscar Wilde, curato dalla compagnia Cattivi Maestri di Savona. Due attrici attraverso l’utilizzo di pupazzi e oggetti ci racconteranno una delle storie più emozionanti di Wilde con la leggerezza di due vagabondi che il tempo porta in giro.  Il protagonista è un gigante speciale, egoista, che ama il suo giardino sopra ogni cosa e non sopporta che qualcuno lo possa rovinare. Ma vivere significa usare, scalfire e a volte sciupare.

Il nostro gigante si accorge che la solitudine è gelo, che i bambini sono calore e che se desideri che i tuoi fiori sboccino devi permettergli di essere accarezzati e, a volte, calpestati. Il nostro gigante capisce tutto questo grazie all’amore dei bambini, che desiderano essere ascoltati da lui, amano giocare insieme a lui, lo cercano, si affezionano e non lo lasciano mai in pace, come fanno tutti i bambini del mondo con i loro giganti. Ma poi, alla fine, siamo sicuri che i giganti non esistono più?

Le musiche sono state composte e suonate al piano da Claudia Pisani, la scenografia di Valentina Albino crea oggetti magici e trasformisti, la regia di Antonio Tancredi mette in luce la poesia che ha reso questa favola eterna.

Lo spettacolo affronta il tema molto attuale della difficoltà a relazionarsi con gli altri e porta a riflettere sulla necessità di aprirsi all’altro in un tempo in cui ci troviamo sempre più spesso di fronte a fenomeni di isolamento ed esclusione.

Per prenotazioni e informazioni: 353.4304936 – 338.2044274   

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