Confesercenti e CNA di Catania organizzano per mercoledì 5 aprile, alle 15.30, hotel Nettuno, Lungomare Artale Alagona, un Focus dal titolo “la centralità dell’organizzazione aziendale quale presidio di corretta amministrazione dopo la riforma del diritto della crisi”, incentrato sulle novità che la Riforma, entrata in vigore lo scorso luglio, ha introdotto modificando la vecchia Legge fallimentare.
Una riforma, che partendo dall’abolizione del termine “fallimento” a favore della “liquidazione giudiziale”, sancisce l’intento del Legislatore di voler spogliare di ogni connotazione negativa il fenomeno della crisi che nell’attuale contesto economico, caratterizzato da ricorrenti crisi sistemiche, non più episodico e impone l’adozione di accorgimenti mirati al superamento, mette al centro l’esigenza di scongiurare il default delle imprese e punta sul risanamento e la conservazione con il potenziamento degli strumenti legali di risoluzione della crisi.
Dopo i saluti di Floriana Franceschini, presidente CNA Catania e Claudio Miceli, presidente Confesercenti area metropolitana di Catania, discuteranno sul tema: il sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale Catania, Fabio Regolo; il presidente dell’Associazione Centro Studi Progresso e Finanza, Ferdinando Manenti; il consulente tecnico del Giudice e di Parte, iscritto all’ODCEC di Catania, Alessandro Pierosara; il Capo Team legale Agenzia delle Entrate di Catania, Maria Mantegna; Marcello Murabito, consulente aziendalista, iscritto all’ODCEC di Catania, Partner 24Ore ; Giuseppina Nigro, docente Dipartimento Giurisprudenza UNICT, Marisa Acagnino, Giudice della Prima Sezione Civile del Tribunale di Catania. Modererà la tavola rotonda la giornalista Letizia Carrara. Saranno presenti anche Francesco Costantino, direttore Confesercenti area metropolitana Catania e Andrea Milazzo, direttore CNA Catania.
Il focus rivolto ad imprenditori e artigiani della piccola e media impresa, ma anche a professionisti e consulenti aziendali intende fornire informazioni e strumenti, intercettando per tempo le minacce incombenti e cogliere opportunità. Ma anche la centralità che possono assumere le associazioni di categoria nell’accompagnare gli imprenditori nell’organizzare al meglio e intraprendere un virtuoso percorso di crescita sostenibile.
Da una visione ampia dell’interesse superiore dello Stato al buon andamento dell’economia nel mutevole divenire del contesto interno e di quello globale si passerà nel merito della riforma, dal Fallimento alla Liquidazione Giudiziale, con un focus sulla prevenzione della crisi e la gestione degli strumenti di risoluzione per scongiurare l’insolvenza e la liquidazione giudiziale. E ancora, i temi della transazione fiscale e previdenziale: il cram down; il principio di corretta amministrazione e gli adeguati assetti organizzativi per lo sviluppo e la salvaguardia della continuità aziendale; focus su pianificazione e controllo anche in funzione di prevenzione e gestione della crisi; le accresciute responsabilità civili e penali degli amministratori: necessità della gestione manageriale; la composizione della crisi da sovraindebitamento nelle imprese non fallibili.