SpettacoloTeatro

Grande risultato per Teatri Riflessi 8: arrivate oltre 130 candidature, 40% pervenute dall’estero e le restanti da tutta la Penisola. Sebbene il bando di concorso prevedeva la selezione di 10 corti, dato l’elevato numero di candidature e l’alta qualità delle opere pervenute, la direzione artistica ha scelto 13 corti teatrali e coreutici della durata massima di 15 minuti.

Di seguito, i semifinalisti dell’ottava edizione di Teatri Riflessi:

Alldough di Machete | Austria – Belgio

Corrente di Beatriz Mira & Tiago Barreiros | Portogallo

Don’t Ask, Don’t Tell di ProEnglish Theatre of Ukraine | Ucraina

Gianna di Nello Provenzano | Campania

K(-A-)O di Kenji Shinohe | Giappone – Germania

La vera storia di Turi u Bastaddu e Agatina puntini puntini di Retablo | Sicilia

Makallè di Miriam Scala | Sicilia – Lazio 

ORFARM – La Fattoria degli Animali di Torre del drago aps | Puglia

The Vitruvian Human di Hungry Sharks CIE | Austria

They’re just joking di Alessia Ruffolo | Germania – Canada

Tutto il mio amore di Melania Fiore – La Resistenza delle Formiche Teatro | Lazio

VICE’ di Gruppo ELE | Sicilia

ZOE di Sara Baldassare | Lombardia

Le compagnie in gara si esibiranno nelle due semifinali di giovedì 13 e venerdì 14 luglio 2023 presso il Teatro all’aperto “Falcone e Borsellino” nel Parco Comunale di Zafferana Etnea (CT) e saranno giudicate dalla Giuria Tecnica delle Semifinali, suddivisa nella commissione drammaturgia e nella commissione regia e interpretazione, composta da direttori artistici di festival nazionali, operatori culturali, critici e studiosi di arti performative. La loro valutazione decreterà i cinque finalisti che torneranno a concorrere sul palco sabato 15 luglio 2023 per contendersi il premio finale “Giovanni Di Bella Miglior Corto – Teatri Riflessi 8, attribuito dalla Giuria Tecnica della Finale, dalla Giuria Stampa, da una Giuria di operatori culturali e dalla Giuria Giovani.

Oltre a questo ambito riconoscimento, la Giuria Tecnica delle Semifinali attribuirà anche i seguenti premi: 

  • Premio Giovanni Di Bella Miglior Drammaturgia Straniera
  • Premio Giovanni Di Bella Miglior Drammaturgia Danza
  • Premio Giovanni Di Bella Miglior Drammaturgia Italiana 
  • Premio Giovanni Di Bella Miglior Regia
  • Premio Valentina Nicosia Miglior Interpretazione

I corti in gara concorreranno, inoltre, per le seguenti menzioni:

  • Menzione speciale della Stampa
  • Menzione speciale della Giuria Giovani
  • Menzione speciale Alterità, decretata dalle compagnie in gara
  • Menzione speciale del pubblico

I vincitori saranno omaggiati con un’opera d’arte in ceramica realizzata da NI.VI Ceramiche dell’artista Mary Imbiscuso, partner di Teatri Riflessi dalla sua prima edizione nel 2009.

I premi intitolati a Giovanni Di Bella sono erogati grazie al contributo di Di Bella Costruzioni s.r.l., azienda di cui è  fondatore e Presidente onorario. 

Oltre ai premi del concorso internazionale, i partner della rete di Teatri Riflessi avranno la facoltà di assegnare dei premi speciali che consistono in: tutoraggio formativo con professionisti ed esperti del settore, residenze artistiche, circuitazioni e inserimento all’interno di festival, rassegne e cartelloni o incentivo economico.

L’ottava edizione di Teatri Riflessi è dedicata al tema “Alterità”. L’idea è quella di guardare con gli occhi degli altri: unica strada percorribile,  in un mondo sempre più globalizzato, per tentare di superare, senza annullare, le differenze.

Inoltre, la ricorrenza del centenario dalla nascita di Maria Callas ha ispirato IterCulture – associazione che ha ideato e istituito Teatri Riflessi, organizzandolo fin dal 2009 – a declinare  al femminile il concetto di Alterità; infatti, tutte le altre attività che animeranno le aree di StuzzicaMente — foyer metaforico del festival — si legheranno a sei dramatis personae interpretate dal soprano a cui saranno ispirate anche le installazioni performative del progetto Humus Saliens, nato dalla collaborazione con Viagrande Studios e Erin B. Mee, docente di drammaturgia presso la Tisch School of the Arts della New York University.

L’ingresso a Teatri Riflessi 8 è totalmente gratuito, così come lo sono tutte le attività programmate (workshop e laboratori, laboratori ludico didattici, esposizioni, presentazioni di libri e incontri). Per sostenere l’evento, IterCulture ha istituito la Lotteria Sostieni TR8, regolarmente depositata presso i monopoli di stato e grazie alla quale sarà possibile vincere uno dei 7 fantastici premi: viaggi, avventure, escursioni ed esperienze uniche. 

Teatri Riflessi, Festival internazionale di corti teatrali e coreutici, è organizzato da IterCulture con la collaborazione del Comune di Zafferana Etnea e dell’azienda Di Bella Costruzioni s.r.l., con il sostegno della Regione Siciliana, con il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea e del DAMS dell’Università di Messina. Teatri Riflessi 8 aprirà la rassegna estiva Etna in Scena 2023.

Per rimanere aggiornati su tutte le prossime attività, iscriviti alla nostra newsletter, cliccando sul seguente link www.iterculture.eu/newsletter.

Teatri Riflessi, Festival internazionale di corti teatrali prevede svariate attività arricchite e collaterali che ruotano intorno all’evento core, il concorso di corti teatrali – un momento di confronto, ma anche competizione che vuole stimolare la produzione artistica legata al genere del corto teatrale e favorire il dialogo e il confronto tra diverse realtà performative contemporanee. Il festival è nato nel 2009 dall’intuizione di IterCulture, associazione nata dalla volontà di diversi operatori culturali di contribuire al marketing culturale del territorio, creando alternative di qualità per diversi pubblici, rappresentate da progetti sostenibili legati alle forme d’arte contemporanea e attraverso il confronto con realtà nazionali ed internazionali. IterCulture intende contribuire allo sviluppo di attività culturali partecipando e alla creazione di nuovi fermenti che abbiano un respiro nuovo, di impatto nazionale e internazionale, traghettando la tradizione nella cultura contemporanea e offrendo spunti e assaggi che possano stimolare la curiosità e la “fame” di cultura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post