Scegliere gli elementi con cui arredare la propria casa non è, certo, un’impresa facile. Ciò nonostante, un’operazione del genere è chiaramente qualcosa di stimolante, soprattutto se la si mette in pratica con cognizione di causa e si utilizzano elementi ricercati e che richiamano alle proprie preferenze personali. Insomma, lo scopo di un arredo ragionato dei vari ambienti della propria abitazione è quello di riflettere pedissequamente i propri gusti personali, in un mix di senso estetico e vivibilità.
È per questo motivo che, nonostante la pratica richieda un esborso economico e di energie non indifferente, arredare casa rappresenta un’esperienza importante e in grado di ripagarvi grazie ad importanti soddisfazioni e ad un senso di completezza e realizzazione al termine dei lavori. È importante, quindi, saper anche scegliere lo stile o la commistione degli stessi con cui si decide di arredare casa, rendendo le proprie preferenze una prerogativa, dando a queste ultime più importanza rispetto alle tendenze (da valutare comunque).
Con l’abbinamento giusto anche i mobili in stile moderno possono ben figurare in una stanza a tema classico o viceversa. In questo senso gli arredamenti di viadurini.it, e-commerce tra i più forniti del settore, possono dare spunti interessanti dato che la scelta di mobili e complementi d’arredo di vari stili è piuttosto ampia. Nelle prossime righe, rifletteremo insieme su come unire lo stile classico a quello moderno in casa, in modo da creare degli accostamenti unici, ma sempre armoniosi e piacevoli alla vista, con cui poter impreziosire i vari ambienti della propria casa.
Abbinare arredamento classico e moderno: quali domande farsi?
La commistione di arredo classico e moderno nei vari ambienti della casa ha, sicuramente, il suo fascino. Per conseguire risultati di successo, però, è importante avere criterio e non farsi prendere dalla fretta di vedere la casa finita. Per questo bisogna fare delle valutazioni preliminari e cominciare a porsi delle domande utili come, ad esempio, in che modo poter trovare armonia tra architettura contemporanea e mobili di antiquariato.
I due stili possono, certamente, dialogare tra loro, ma è importante immaginare l’accostamento prima di portare il mobile a casa, soprattutto se bisogna acquistarlo. Ci sono pezzi di antiquariato che appaiono meravigliosi nel loro eclettismo, soprattutto in contrasto alle linee semplici dello stile moderno. Bisogna, però, comprendere anche lo stile che si intende seguire e, soprattutto, che non tutto ciò che è vecchio può essere considerato vintage o può avere un design ricercato.
I migliori consigli per abbinare arredo classico e moderno
La primissima cosa da fare per creare armonia dal connubio tra arredo classico e moderno è comprendere quale dei due deve essere quello predominante. In questo modo, potrete avere via libera nell’acquistare complementi di un tipo piuttosto che di un altro e, di conseguenza, avere misura nella scelta del resto. Tutto questo deve, chiaramente, avvenire rispettando anche delle palette cromatiche, in modo tale da non creare dissonanze.
Quando si creano mix di stili, non soltanto in questo caso, è fondamentale non creare delle ostruzioni. Ciò vuol dire non soffocare lo spazio e, anzi, scegliere in maniera consapevole arredi delle giuste dimensioni. Specie con l’arredo classico, infatti, è cruciale fare attenzione a forme e dimensioni, in modo da creare anche la giusta distanza tra un complemento e l’altro e lasciare che i vari arredi siano assimilati correttamente dal contesto.
Dovrete eliminare il superfluo, soprattutto in termini di accessori, per poter mettere in risalto gli elementi classici in una casa completamente moderna. Usare un mobile antico in casa, infatti, dovrà essere già un modo per impreziosire l’ambiente, con il complemento che dovrà essere illuminato correttamente e trattato come un’opera d’arte.