Il progetto SiciliAmbiente e Arpa a scuola insieme! cha ha avuto inizio il 7 Novembre 2022, si concluderà il 30 Maggio 2023. L’iniziativa nasce dall’esperienza maturata nei 14 anni di edizioni del festival e dall’ormai decennale collaborazione tra Arpa Sicilia e SiciliAmbiente film festival capitanato da Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu.
Il progetto “SiciliAmbiente e Arpa a scuola insieme” ha come obiettivo la promozione, attraverso la scuola, di una consapevole educazione all’ambiente nel rispetto del pianeta, facendo uso dell’audiovisivo come mezzo di formazione e strumento di didattica efficace.
Quattro le scuole partecipanti che affrontano i temi dell’agenda 2030 che fissa gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dall’ONU.
Due gli istituti didattici in Sicilia: L’I.P.S.S.A.R.”D.Dolci” di Partinico (Palermo) che predilige il tema della biosostenibilità riguardo i prodotti agricoli locali. La filiera del cibo nel documentario dal titolo “Cu bonu semina, megghiu arricogghi” è raccontata, non solo con le specificità del luogo, ma anche attraverso storie e testimonianze, e soprattutto come occasione di emancipazione e riscatto.
Il Liceo Statale “Archimede” di Acireale (Catania) si cimenta nella realizzazione di 2 opere; attraverso il documentario “Oro trasparente” si immerge in due obiettivi dell’agenda 2030, dall’inquinamento marino e delle acque (obiettivo 6) al consumo e produzione responsabile (obiettivo 12). Focus del documentario è dunque affrontare il tema dell’inquinamento marino e delle acque in Sicilia, in particolare in provincia di Catania.
Attraverso il doc “Storie di chi ce l’ha fatta“ tratta il tema della parità di genere (obiettivo 5), affrontando il problema della violenza di genere dal punto di vista di chi la subisce raccontando la storia e la testimonianze di donne vittime di violenza, accolte e supportate dal centro anti violenze “il Bucaneve” di Acireale.
Due le scuole a Roma: Il Centro Metropolitano Di Formazione Professionale Castel Fusano Alberghiero che affronta i temi legati agli obiettivi 12 (Consumo e produzioni responsabili) e 14 (Vita sott’acqua) con il documentario “Tyrrhenum”. Un racconto che parte dalla piazza del Borghetto dei pescatori, un microcosmo dove si snoda da oltre 50 anni la vita dei pescatori di Ostia e delle loro famiglie. Un ricordo di questi uomini, prima chiamati ‘nomadi del mare’, poi divenuti abitanti stabili, e oggi testimoni del passato di quel territorio. Un racconto intimo che ci farà conoscere anche la pesca della tellina e il litorale romano divenuto presidio slow food proprio grazie alla tellina.
Il Liceo Statale «vittoria Colonna» con il suo “Una casa tutta per noi” va alla scoperta di un luogo, in particolare la Casa Internazionale delle Donne che costituirà il fulcro centrale e pretesto del documentario. Un gruppo di adolescenti scopre, a pochi passi dalla scuola dove si recano oggi giorno, un luogo, la Casa delle Donne, un pezzo di storia del movimento femminista romano, una comunità, uno spazio di accoglienza, condivisione e creazione di convivialità, sostegno e appoggio. Un luogo di oggi, di domani e di ieri. Un luogo dove si parlerà di questioni di genere e lotta alle disuguaglianze.
A partire dalla scrittura, proseguendo con le riprese e concludendo con il montaggio, i ragazzi partecipanti ai laboratori, seguiti da professionisti del cinema e della televisione in ogni fase del progetto, avranno realizzato un documentario sui temi prescelti. L’individuazione delle tematiche relativa agli obiettivi di Agenda 2030 vuole essere un punto di partenza per i giovani film-makers affinché diano vita a quattro storie in grado di raccontare i propri territori, la memoria di questo Paese e i desideri delle nuove generazioni.
Scopo del progetto è sensibilizzare le nuove generazioni sui temi propri della sostenibilità ambientale rendendoli protagonisti e parte attiva della promozione e divulgazione di questi attraverso il linguaggio audiovisivo, nello specifico quello proprio del documentario.
Durante il festival, nella splendida San Vito Lo Capo dal 17 al 22 luglio, saranno proiettati i lavori realizzati dagli studenti e, alcuni di loro, saranno in giuria per assegnare il Premio “Giovani autori” a una delle opere presenti nel concorso cortometraggi. Una delegazione di tale giuria sarà ospitata al festival nei giorni conclusivi in rappresentanza della giuria giovani.
Il progetto SiciliAmbiente e Arpa a scuola insieme nato dalla collaborazione dell’Associazione Cantiere 7 – SiciliAmbiente Film Festival e ARPA Sicilia e InFEA con il supporto dei partner storici Greenpeace Italia e Amnesty International Italia è un’iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MI e con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.