Un parco giochi inclusivo nel Boschetto della Plaia per offrire momenti di svago ma anche gioiose sfide e opportunità a tutti i bambini, compresi i piccoli con difficoltà motorie, sensoriali o cognitive. L’Amministrazione comunale ha “consegnato” alla città nei giorni scorsi, all’interno del grande polmone verde a ridosso del litorale sabbioso, un colorato spazio di 248 metri quadrati dotato di attrezzature ludiche nel segno dell’inclusività e della piena condivisione. Provvedendo inoltre a migliorare l’accessibilità e la fruibilità dell’intero parco, anche con l’installazione di gazebo, per accogliere al meglio le famiglie e i visitatori di tutte le età che numerosi si attendono già per il tradizionale appuntamento con la scampagnata di Ferragosto.
“Ringrazio – ha detto il sindaco Enrico Trantino – quanti hanno lavorato alla realizzazione di questo spazio, disegnato per coinvolgere tutti i bimbi e non lasciare indietro nessuno. Sono certo che tantissimi concittadini, ma non solo, approfitteranno delle prossime festività per sfruttare le opportunità che l’intera area del boschetto offre. Un bene che appartiene a tutti noi e che dobbiamo utilizzare con senso di responsabilità, e rispetto per l’ambiente che non possiamo rischiare di compromettere, insieme con l’incolumità delle persone, per esempio con l’accensione di fuochi. Dovremmo essere tutti ormai consapevoli, purtroppo, dei disastri che incendi e azioni contro l’ambiente possono arrecare all’intera collettività”.
Il progetto della direzione Politiche per l’Ambiente, servizio Tutela e gestione del verde pubblico, che fa capo all’assessorato guidato da Salvo Tomarchio, è stato finanziato con i fondi statali del Patto per lo sviluppo della città di Catania, per un importo di circa 59mila euro (progettisti arch. Antonella Alessandro e agr. Salvatore Malfitana, rup Antonio Sapuppo) . Gli interventi, coordinati anche con la supervisione del capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro, sono stati realizzati in poco più di cinque mesi dall’impresa Edilsviluppo di Basicò (Me).
La localizzazione dello spazio gioco, il terzo “inclusivo” in città insieme con le aree di Villa Pacini e Parco degli Ulivi, è stata individuata vicino all’ingresso lato ovest del Boschetto, prossimo ad un’area parcheggio che è stata collegata direttamente, attraverso un percorso in calcestruzzo armato privo di barriere architettoniche, allo spazio gioco. Quest’ultimo presenta una pavimentazione antitrauma composta da una superficie ellittica in colato di gomma colorato di 248 metri quadrati, posato su calcestruzzo armato.
La scelta dei giochi ha privilegiato interscambiabilità tra abilità diverse, con l’installazione di una grande costruzione gioco composta da due scivoli di diversa altezza e un percorso che include varie tabelle di “sfida”, ma anche di un’altalena cesto, un’altalena doppia e, a corredo, due panchine e una fontanella.
La nuova area gioco va valorizzare anche sul piano “sociale” un luogo dalla forte valenza naturalistica vicinissimo al mare, immerso nel verde, tra zone palustri e dune di sabbia ricoperte da pini eucalipti, palmizi, vegetazione spontanea tipica, arricchito da un laghetto artificiale.
“Ringrazio – ha detto il sindaco Enrico Trantino – quanti hanno lavorato alla realizzazione di questo spazio, disegnato per coinvolgere tutti i bimbi e non lasciare indietro nessuno. Sono certo che tantissimi concittadini, ma non solo, approfitteranno delle prossime festività per sfruttare le opportunità che l’intera area del boschetto offre. Un bene che appartiene a tutti noi e che dobbiamo utilizzare con senso di responsabilità, e rispetto per l’ambiente che non possiamo rischiare di compromettere, insieme con l’incolumità delle persone, per esempio con l’accensione di fuochi. Dovremmo essere tutti ormai consapevoli, purtroppo, dei disastri che incendi e azioni contro l’ambiente possono arrecare all’intera collettività”.
Il progetto della direzione Politiche per l’Ambiente, servizio Tutela e gestione del verde pubblico, che fa capo all’assessorato guidato da Salvo Tomarchio, è stato finanziato con i fondi statali del Patto per lo sviluppo della città di Catania, per un importo di circa 59mila euro (progettisti arch. Antonella Alessandro e agr. Salvatore Malfitana, rup Antonio Sapuppo) . Gli interventi, coordinati anche con la supervisione del capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro, sono stati realizzati in poco più di cinque mesi dall’impresa Edilsviluppo di Basicò (Me).
La localizzazione dello spazio gioco, il terzo “inclusivo” in città insieme con le aree di Villa Pacini e Parco degli Ulivi, è stata individuata vicino all’ingresso lato ovest del Boschetto, prossimo ad un’area parcheggio che è stata collegata direttamente, attraverso un percorso in calcestruzzo armato privo di barriere architettoniche, allo spazio gioco. Quest’ultimo presenta una pavimentazione antitrauma composta da una superficie ellittica in colato di gomma colorato di 248 metri quadrati, posato su calcestruzzo armato.
La scelta dei giochi ha privilegiato interscambiabilità tra abilità diverse, con l’installazione di una grande costruzione gioco composta da due scivoli di diversa altezza e un percorso che include varie tabelle di “sfida”, ma anche di un’altalena cesto, un’altalena doppia e, a corredo, due panchine e una fontanella.
La nuova area gioco va valorizzare anche sul piano “sociale” un luogo dalla forte valenza naturalistica vicinissimo al mare, immerso nel verde, tra zone palustri e dune di sabbia ricoperte da pini eucalipti, palmizi, vegetazione spontanea tipica, arricchito da un laghetto artificiale.