Nella mattinata del 25 agosto, personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica, un cittadino bulgaro di 18 anni gravemente indiziato del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il giovane era in partenza dall’Aeroporto di Catania alla volta di Sofia, con un volo di linea e aveva imbarcato un voluminoso bagaglio che era stato ricevuto dal personale dell’handlig per il successivo stivaggio.
Nel corso dei controlli di sicurezza, però, emergeva che all’interno del medesimo bagaglio erano stati collocati un tirapugni e un coltello della lunghezza di 32 cm, di cui 18 di lama. Poiché il porto di tali oggetti è vietato dalla legge (art. 4 L.110/1975), essi venivano immediatamente sequestrati e il responsabile veniva indagato in stato di libertà.